Un paio di agenzie, a margine di Pitti
MADE IN ITALY: SCALFAROTTO, ‘CHI PREDICA PROTEZIONISMO NON VUOL BENE A PAESE’ =
ADN0572 7 MOD 0 ADN MOD RTO RTO MADE IN ITALY: SCALFAROTTO, ‘CHI PREDICA PROTEZIONISMO NON VUOL BENE A PAESE’ = “Le nostre esportazioni ci hanno tenuti in piedi” Firenze, 7 gen. – (Adnkronos) – “Le nostre esportazioni ci hanno tenuti in piedi: questo nostro Paese vive di pace e di apertura, e chi predica la chiusura non vuole bene al nostro Paese”. Lo ha detto Ivan SCALFAROTTO, sottosegretario agli Esteri, intervenendo alla cerimonia di apertura di Pitti Uomo 97 a Firenze. “Se non avessimo esportato nulla nel 2017 saremmo stati di 7 punti di Pil più poveri che nel 2020”, ha aggiunto il sottosegretario. “Noi non abbiamo grandi materie prime – ha aggiunto SCALFAROTTO -, noi acquistiamo materie prime, le trasformiamo meravigliosamente, le facciamo diventare Made in Italy: il giorno che andiamo a chiudere i mercati abbiamo più difficoltà ad acquistare e a vendere, non ci vuole una laurea in economia”. Citando Frederic Bastiat, il sottosegretario ha ricordato che “dove non passano le merci, passano gli eserciti”. Secondo SCALFAROTTO, “il commercio internazionale è anche un grande strumento di pace, uno strumento di conoscenza, di condivisione e di cultura. Quando vendiamo un capo di abbigliamento Made in Italy noi in realtà vendiamo l’esperienza italiana. Chi vuole acquistare Made in Italy vuole acquistare non soltanto un capo di abbigliamento o il cibo, o il vino o un macchinario ma vuole acquistare un’esperienza intera”. (Xio/AdnKronos) ISSN 2465 – 1222 07-GEN-20 13:20 NNNN
Brexit, Scalfarotto: Negoziato strategico, dobbiamo essere in prima fila
Brexit, SCALFAROTTO: Negoziato strategico, dobbiamo essere in prima fila Firenze, 7 gen. (LaPresse) – Il negoziato della Brexit “sarà molto delicato e molto importante, strategico, e lì dobbiamo esserci in prima fila”. Lo ha detto Ivan SCALFAROTTO, sottosegretario agli Esteri, parlando con i giornalisti a margine della cerimonia d’apertura di Pitti Immagine Uomo, in Palazzo Vecchio a Firenze.”Il 2020 – ha aggiunto SCALFAROTTO – sarà molto probabilmente l’anno di Brexit e tutti quanti pensiamo che fatto Brexit il più sia fatto: non è così. Una volta che il Regno Unito sarà uscito dall’Europa bisognerà negoziare l’accordo con il quale sapremo come andranno i nostri rapporti con il Regno Unito d’ ora in poi”. Il sottosegretario ha sottolineato l’importanza degli accordi di libero scambio. “Se io guardo ad esempio gli accordi di libero scambio con il Giappone o con il Canada, anche per quanto riguarda la moda maschile – ha osservato -, il Giappone ha fatto più 18% quest’anno di acquisti di moda maschile italiana. Il Canada entra per la prima volta fra i venti paesi come acquirente di moda maschile italiana anche grazie al Ceta. Noi dobbiamo essere sempre in prima fila. Dobbiamo essere in prima fila quando si discute di apertura, dobbiamo esserci nell’organizzazione mondiale del commercio, nell’Unione Europea quando si discute con altri paesi”. POL NG01 fbg/ntl 071225 GEN 20