Ieri la città in cui sono cresciuto e ho passato tutti gli anni della mia formazione, Foggia, la città dove è nata mia sorella e i miei genitori hanno passato la maggior parte della loro vita, ha visto per la prima volta una grande manifestazione contro le mafie che stanno strangolando la sua vita e la sua economia.
Purtroppo non ho potuto esserci, ma ero lì con il cuore. Davvero felice di vedere una reazione forte ed evidente da parte della parte sana della città e della provincia, che è la stragrande maggioranza di un territorio meraviglioso da tutti i punti di vista.
La storia, la cultura, le bellezze naturali, la tradizione, l’umanità di quella terra meritano di essere libere (mai il nome dell’associazione promotrice fu più azzeccato, grazie Don Ciotti!) e la libertà e il riscatto dal giogo non possono che arrivare – oltre alla presenza forte dello Stato che c’è, non manca – dalla forza di opporsi della società civile, delle persone.
Una per una e tutte insieme.