Milano è gemellata dal 1967 con la splendida città di San Pietroburgo, che conosco bene e che amo moltissimo. Peccato che nella ex Leningrado il governo locale abbia approvato leggi liberticide e omofobe contro la locale comunità GLBT, introducendo addirittura il reato di “propaganda omosessuale”. Nikolay Alexeyev, la voce libera ed eroica della comunità gay russa, ha ieri segnalato con un tweet che sarebbe ora addirittura intervenuta la prima condanna sulla base di questa incredibile, assurda figura di reato.
A questo punto chiedo al Sindaco Pisapia e all’Assessore Majorino se abbia ancora senso tenere in piedi questo gemellaggio o se non sarebbe più corretto – e in linea con i valori di libertà e di democrazia della nostra città – comunicare alle autorità di san Pietroburgo che il gemellaggio con Milano sarà posto nel nulla se la città russa non cancellerà prontamente queste leggi medievali.