Ha accennato per primo alla questione Michele Serra, dicendo che il mio budget è il mio bancomat. Ogni singolo giornalista che mi abbia intervistato, poi, mi ha chiesto chi ci fosse dietro di me – la sensazione è che si riferissero sì alla politica, ma anche neanche tanto velatamente poi, anche ai finanziatori. Questa mattina, addirittura, in un’intervista radiofonica mi hanno detto che il mio sito era troppo bello per non avere un qualche Paperone alle spalle.
Uno degli insegnamenti di questa mia nuova esperienza di vita è che la politica costa (beh, lo sapevo già in teoria, ora lo so anche in pratica). La verità è che sinora Marco, Davide, Marella, Daniel, Sandra, Sandro, Marco, Antonio; Giuliana, Ester, Gianfranco, Erminio e gli altri hanno tutti lavorato completamente gratis e hanno anche sopportato spese direttamente.
Tutto questo, con il sostegno e il supporto di migliaia di voi ha già fatto di questa piccola rivoluzionaria idea un progetto.
Mi piacerebbe che questa iniziativa, partita così dal basso, mantenesse questo suo sorprendente candore e riuscisse a vivere del solo supporto che abbia davvero ricevuto finora: il vostro. E allora, con la consueta trasparenza vi chiedo di utilizzare il bottone
”fai una donazione” che trovate sul sito e di mandarci il vostro contributo, per minimo che sia.
E’ l’unico finanziamento pubblico cui “Io partecipo” abbia accesso.