Digiuno: lasciamo fare alla giustizia terrena
Per dare un’idea della virulenza con la quale la disinformazione fondamentalista tratta il tema dei diritti civili basterebbe ricordare la famosa panzana della cosiddetta “teoria gender”, una cosa che ha lo stesso grado di realtà della befana sulla scopa ma sulla quale si sta combattendo una battaglia che vede i fondamentalisti all’attacco e gli abitanti di questo secolo misteriosamente chiusi in una timida difesa.
Gli oppositori dell’inesistente “teoria gender” propagandano che nelle scuole, per esempio, si vorrebbe insegnare ai bambini cose del tutto fantasiose, tipo abbandonarsi all’autoerotismo all’età di tre anni. Oppure che si costringerebbero i maschietti a truccarsi e a vestirsi da donna. Tutto questo, si badi bene, sarebbe addirittura raccomandato non da un’equipe di trans brasiliane, ma dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Gente, insomma, che lotta contro l’ebola la mattina e coltiva il travestitismo di sera.
Tutta questa follia ha coinvolto anche la riforma della scuola, dove il semplice impegno (preso pari pari dal trattato di Istanbul contro la violenza sulle donne) di educare i bambini e i ragazzi al rispetto reciproco (come se la scuola potesse esimersi dall’insegnare il rispetto!) ha fatto levare ai deputati della Lega nell’aula di Montecitorio dei cartelli con su scritto: “Giù le mani dai bambini”. “Giù le mani voi!”, verrebbe da rispondere a chi non sa nemmeno dove stia di casa, il rispetto.
Ma c’è di più. La propaganda si alimenta anche con numerosi audiovisivi, anche reperibili su YouTube. Uno, delirante, mi ha colpito in particolare. Mi è stato segnalato e l’ho trovato pubblicato su un canale YouTube dal nome (involontariamente comico) di “Mary Tube”, dedicato a quanto pare alla madonna di Medjugorie. (Trovate la versione completa del video cliccando qui).
Poiché dura circa 6 minuti, e non posso chiedere se non ai più coriacei di voi di sottoporsi a questa tortura, ne ho preparato un estratto breve che trovate alla fine di questo post. E’ il pezzo del video nel quale si vedono in sequenza le immagini di Adolf Hitler, Beppe Grillo (chissà poi perché?) e Ivan Scalfarotto. Non so cosa penserebbe la Madonna di essere utilizzata in questo modo, ma non sono un esperto di giustizia divina e quindi mi astengo da ogni conclusione. Tuttavia conosco e rispetto la giustizia terrena, che ha l’alta funzione di assicurare una civile convivenza tra i componenti di una comunità.
Poiché credo che in questo caso si sia abbondantemente il limite dell’accettabilità, in quanto l’associazione della mia persona con Adolf Hitler e con il nazionalsocialismo va davvero al di là di ogni tolleranza, ho chiesto all’avvocato Davide Steccanella del Foro di Milano di querelare questi non particolarmente limpidi esempi di carità cristiana, cosa che il mio avvocato ha fatto questa mattina. Vi terrò aggiornati sugli sviluppi.
Aggiornamento: il video originale è stato rimosso da YouTube. Rimuovo parimenti il breve l’estratto che avevo prodotto per questo post.