Meno di un mese fa é stato approvato dal Consiglio dell’Ue – accettando
tutti gli emendamenti del Parlamento Europeo – il pacchetto legislativo energia e clima per promuovere le energie
rinnovabili contro il cambiamento climatico.
L’obiettivo del pacchetto é di quelli importanti: ridurre le
emissioni di gas serra del 20% e ottenere una quota del 20% di energie
rinnovabili del consumo energetico entro
il 2020. Sono state introdotte nuove regole per auto piú pulite in
Europa (le stime giá parlando di un 20% di auto elettriche circolanti
nei prossimi 10 anni), nuovi standard di qualitá per i carburanti e
biocarburanti rispettosi dell’ambiente e nuove regole per la
promozione delle fonti energetiche rinnovabili.
Entro giugno 2010 anche l’Italia dovrá dotarsi di un piano energetico
nazionale al pari di tutti i paesi dell’Unione Europea per raggiungere
gli obiettivi del pacchetto climatico. Se non fossimo tristemente avvezzi al menefreghismo dell’attuale governo nei confronti delle regole imposte dall’Europa, ci sarebbe da rallegrarsi: raggiungere il quantitivo obbligatorio di energia da rinnovabili nei settori
dell’energia elettrica, dei trasporti e del riscaldamento sarebbe dimostrare, una volta
tanto, lungimiranza preziosa.