Nell’attesa di passare ufficialmente al mio nuovo lavoro al Ministero dello Sviluppo Economico tra qualche settimana, sto prendendo confidenza con il Made in Italy. A Milano sono in corso le giornate della moda, inaugurate dal Presidente Renzi mercoledì scorso, a testimonianza di un impegno molto importante del Governo a sostegno della nostra eccellenza creativa.
Così ieri mattina sono stato in Fiera Milano al MIDO, la più importante fiera del mondo sugli occhiali e tutto ciò che ha a che fare con la vista: dalle macchine per la produzione alle lenti, dalle montature di design agli occhiali da sci. Un’esposizione veramente meravigliosa, con un allestimento mozzafiato, che dà il segno preciso del predominio assoluto della nostra tecnologia e del nostro design nel mondo intero in questo settore. A vedere quanto siamo bravi nel settore degli occhiali viene veramente da riflettere sulle incredibili potenzialità del nostro paese e di quanto potremmo essere più forti se facessimo davvero leva sulle nostre capacità. Quando l’Italia mette insieme la propria creatività e le proprie qualità industriali e le mette a sistema non ce n’è veramente per nessuno.
Poi, nella tarda mattinata, insieme all’assessore alle attività produttive del Comune di Milano, Cristina Tajani, sono andato a inaugurare “White”, una delle più importanti esposizioni che si tengono in questi giorni a Milano. In particolare c’è un’interessantissima sezione destinata a giovani stilisti delle regioni del Mezzogiorno d’Italia a cui la nostra ICE (l’Istituto del Commercio Estero, o Italian Trade Agency) fornisce supporto perché possano trovare sbocchi per il loro lavoro anche nei mercati esteri.
Lì ho fatto due battute con i giornalisti e “Il Sole-24 ore” è uscito con l’articolo che trovate in allegato.
Una risposta a “Primi passi nel “Made in Italy””
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