1 Novembre 2006

Gianfranco non perde il vizio (e nemmeno il pelo)

Diario

Gianfranco Mascia è stato uno dei pilastri della mia avventura alle primarie l’anno scorso. Ci incontrammo per la prima volta a metà agosto 2005, durante il ritiro strategico che facemmo a casa di Davide Guadagni a Pisa pochi giorni dopo aver lanciato il sasso della mia candidatura. Gianfranco arrivò a Pisa con Ljuba sua figlia e la sua telecamera in teoria solo per farmi una lunga intervista – che poi intitolò “Confessioni di un malandrino” – ma dopo quel giorno non lo lasciammo più andare via. Dato che come noto il lupo perde il pelo ma non il vizio Gianfranco (il cui pelo al contrario continua vistosamente a crescere: prego guardare il video) è tornato a cercarmi qualche giorno fa per girare un’altra intervista ad un anno dalle primarie. Si chiama “Che fine ha fatto Scalfarotto?” e visto che c’è misteriosamente ancora qualcuno che se lo chiede, la nuova intervista eccola qua.

7 risposte a “Gianfranco non perde il vizio (e nemmeno il pelo)”

  1. l'oste ha detto:

    Ho visto nei tuoi occhi la paura quando ti hanno chiesto di Putin. Di’ la verita’…
    Grazie per l’intervista.

  2. l'oste ha detto:

    Ho visto nei tuoi occhi la paura quando ti hanno chiesto di Putin. Di’ la verita’…
    Grazie per l’intervista.

  3. l'oste ha detto:

    Ho visto nei tuoi occhi la paura quando ti hanno chiesto di Putin. Di’ la verita’…
    Grazie per l’intervista.

  4. l'oste ha detto:

    Ho visto nei tuoi occhi la paura quando ti hanno chiesto di Putin. Di’ la verita’…
    Grazie per l’intervista.

  5. Giuseppe A. Veltri ha detto:

    Certo, ogni tanto potresti anche passare da Londra, alle riunioni dell’Italian Bookshop…per rinvigorire la memoria

  6. Lina ha detto:

    Ho visto la tua intervista con Mascia e come sempre sei schietto, chiaro, diretto. Hai ragione, saranno stati appunto questi i motivi per cui non ti hanno candidato. La paura dei nostri vecchietti della politica è che avresti portato il nuovo. Ma loro preferiscono non cambiare perchè così facendo godono indisturbati dei soliti privilegi, dei soliti giochetti, del solito marciume che sta affondando la NOSTRA Italia. Tu hai parlato dei 3 punti principali di cui il Governo doveva occuparsi appena insediato: conflitto d’interesse, PACS, riforma elettorale, aggiungerei anche la diminuzione di ministri e sottosegretari, invece………Ho l’impressione che questo Governo stia diventando la brutta copia di quello precedente che era già brutto di suo. Io sono una donna siciliana che per taaanto tempo si è battuta per i diritti civili e per le donne, mi hanno convinta a partecipare alle ultime comunali ma…..nessuna donna è stata eletta, per fortuna il sindaco ha scelto 1 donna assessore. L’Italia sta regredendo economicamente e culturalmente, mentre il resto del mondo occidentale va avanti. Sono cittadina italiana e inglese per nascita e mi sa che un giorno di questi farò finalmente uso della mia seconda cittadinanza. Ogni popolo ha il governo che si merita. Un abbraccio e buon lavoro. p.s. se vuoi una mano per qualche iniziativa fammi un fischio

  7. leonardo ha detto:

    condivido parola per parola il testo (02.11.06@13:13 e non ho altro da aggiungere.Cordiali saluti alla prima persona IVAN che riesco a capire