29 Novembre 2006

The devil's in the details

Diario

Marini: “Se cade Prodi ci vuole un giovane”. Tutto sta a mettersi d’accordo ora sulla definizione di giovane.

5 risposte a “The devil's in the details”

  1. eio ha detto:

    se la parola giovane è la stessa che si usa nella locuzione giovane scrittore, allora stiam freschi 🙂

  2. Disorder ha detto:

    Secondo me è un’autocandidatura infatti.

  3. emilio ha detto:

    Chiunque abbia anche un giorno meno di Prodi potrebbe essere considerato giovane…

  4. Isa ha detto:

    Io la storia del ricambio generazionale la sento da una vita nel mio partito. Di fatti ne ho visti pochi invece. O meglio, fino a un certo livello sei ben accetto in quanto giovane ma poi c’è un muro invalicabile. Il nostro è proprio un Paese da rifare. Se puoi uno avesse la sfortuna di essere anche donna è la fine…

  5. paulo ha detto:

    ma mica è solo nella politica così, è così quasi in ogni luogo dove si lavora in italia, qquasi in ogni attività. ho girato all’estero e visto posti di enorme responsabilità in mano a persone molto giovani. che è giusto, è il momento dell’inventiva, del coraggio, dello stare al passo col presente e le sue evoluzioni.

    purtroppo è la nostra cultura che diffida dei giovani e tende perennemente alla prudenza e al conservativismo.