4 Dicembre 2006

Una firma importante

Diario

Adele Parrillo, la compagna di Stefano Rolla, il regista ucciso a Nassirya, ha aderito alla petizione per la messa in onda de “I segreti di Brokeback Mountain” in prima serata. E’ un gesto molto importante e significativo perché giunge da una persona che ha vissuto sulla propria pelle sia l’ottusa e pervicace imbecillità dei burocrati zelanti, che applicano la legge con millimetrica e pedissequa precisione, che la miopia della politica che quelle leggi fa (o omette di fare) rinunciando così ad una delle sue maggiori responsabilità, che è quella di comprendere e interpretare il mondo in cui viviamo. Per chi non lo ricordasse, Adele ha dovuto subire ogni sorta di umiliazione ed è stata esclusa da ogni diritto per il solo fatto che, pur convivendo da 5 anni con Stefano, non si erano mai sposati. L’ultimo episodio della vergognosa serie – lo scorso novembre ad Adele è stato impedito di partecipare alla cerimonia di commemorazione al Vittoriano – nelle precise parole di Ferdinando Camon per L’Unità: “Vedova è colei che perde l’uomo che amava e col quale viveva. Non si capisce perché il ministero della Difesa possa passare in rassegna la vita dei caduti, e approvare una parte dei loro sentimenti e legami, e un’altra parte tagliarla via. A una cerimonia in onore di eroi devono presenziare coloro in cui gli eroi continuano a vivere, coloro che essi amavano. Se escludi coloro che essi amavano, li uccidi una seconda volta. Se ci fossero i Pacs, questo non accadrebbe. La speranza è che ieri sia accaduto per l’ultima volta. E che fra un anno non possa più succedere”.

3 risposte a “Una firma importante”

  1. Ho ringraziato Adele per la sua preziosa e qualificante adesione. Spero di poter comunicare a lei e a tutti i bloggers che stanno firmando la petizione un impegno politico importante. 😉
    V.

  2. Ciao Ivan, grazie per la visita.
    Hai visto che bel lavoro di squadra che stiamo facendo?
    A presto
    🙂

  3. Linda ha detto:

    Mia madre convive e ama lo stesso uomo da circa 15 anni, diventa triste e isterica quando pensa al fatto che non ha alcun ‘diritto affettivo’ su di lui.PACS PACS PACS!Lo grido e lo urlo!