Possiamo augurarci delle cose, oggi, e visto che ce ne è data l’opportunità, tanto vale farlo in grande. Nel 2007 vorrei trovare un’Italia pragmatica ma visionaria, concreta e coraggiosa. Un’Italia che si apre, liberata finalmente da tutte le mafie, quelle che sparano e quelle che muovono il danaro. Per il nuovo anno vorrei un’Italia ringiovanita e capace di investire sul merito e sul talento, liberata dai mille interessi corporativi che la strangolano. Vorrei un’Italia più giusta e più efficiente ad un tempo, un’Italia capace di discutere di ogni tema e di farlo in modo civile ed appassionato. Vorrei un’Italia pioniera nei diritti civili, un’Italia non paralizzata da una politica miope e bizantina, confessionale e clientelare. Vorrei un’Italia intensamente spirituale e profondamente laica, consapevole della sua identità ma pronta ad arricchirsi con le mille identità dell’Italia multiculturale di domani. Un’Italia con una stampa e una televisione libera e libera dai conflitti d’interesse, quelli grandissimi e quelli piccolissimi. E spero anche che il 2007 ci porti finalmente una sinistra aperta e non conservatrice, che non teme il nuovo e mantiene la parola data. Una sinistra che ponga gli interessi del paese davanti ai propri. Mi piacerebbe trovare, nel 2007, un’altra sinistra. Una sinistra che mi rappresenti.
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Ivan Scalfarotto
Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno nel Governo Draghi. Deputato di Italia Viva. Mi occupo di democrazia, di diritti e libertà, di enti locali, impresa e affari internazionali.
Ho fondato Parks - Liberi e Uguali.
13 risposte a “Auspici di fine anno”
Che il 2007 porti a tutti un po’ di partecipazione. Auguri.
Siamo solo nel 2007.
Auguri.
Per la serie: sognare non costa nulla.
L’opportunità per una nuova sinistra potrebbe essere il Congresso DS che si terrà in primavera.
Sempre che ci sia lo spazio per un progetto alternativo sia allo scioglimento in Partito Democratico, sia alla nostalgia per un socialismo da secolo passato.
Ivan, guarda che è solo iniziato un anno nuovo, non c’è stato un trapianto di Paese.
.. per Sciltian.
Al tuo confronto la Soda Caustica sembra lo zucchero a velo! 🙂
Ivan, con questa classe politica , che sia di destra o di sinistra, sara’ ben difficile il cambiamento. nella tua italia e’ implicito il cambiamento dei politici attuali, ed e’ certo che i politici della sinistra attuale non si faranno sostituire.
BUon 2007, spero che almeno qualcuno dei tuoi auspici si realizzi…e stamani leggendo un articolo su l corriere, sulle nuove nascite con la maggioranza di italiani nati da stranieri, penso che anche la politica se ne dovrà fare una ragione ed aprirsi a questa nuova bella italia che sta nascendo…
Volare alto è opportuno e necessario. Quello che ne verrà vedremo. Intanto però i complimenti per il 2006 te li voglio fare. Questo blog è fra i primi per il numero di contatti… vuol dire che qualche cosa è rimasto, che qualcuno continua a coltivare speranze e che altri continuano ad essere pronti e presenti. Un complimento che faccio anche a me stesso, visto che nel numero di quei contatti ci sono anche i miei.
Buon 2007 a tutti!
Luigi.
vorrei un’Italia…in Spagna!
mah, a volte non ce la faccio a essere così ottimista. come dice grillo, presidente della repubblica, presidente del consiglio e leader dell’opposizione fanno circa 220 anni in tre. cambierà qualcosa nel 2007? ne dubito. vorrà dire che porterò mia moglie, mia figlia e i miei cani all’estero. peccato, però.
Ci vorrebbe gente di governo che ci rappresentasse davvero e non questa manica di assatanati di poltrone e scambisti di favori.
Ma questa è un’altra storia, non un altro anno..
Perchè quello che tu auspichi si realizzi o quanto meno perchè l’Italia si incanali su questa via trovo difficile trovarne l’artefice in questo questo centroDX ma purtroppo anche in questo centroSX…qua e là puoi forse trovare qualche politico in tal senso illuminato…ma per trovare, invece, una forza politica pronta e decisa sulla strada che tu indichi allora caro Ivan ti devi rivolgere ai Radicali di Marco Pannella.