Costituzione della Repubblica Italiana
DISPOSIZIONE TRANSITORIA XII
È vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista.
Costituzione della Repubblica Italiana
DISPOSIZIONE TRANSITORIA XII
È vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista.
20 risposte a “Oggi a Milano”
il fascimo non e’ morto affatto..ahime’
Ivan ciao piacere, io ti ho votato alle Primarie sai?.. ma quando rientri nella scena politica italiana?c’e’ bisogno di giovaniiiii
Chissà cos’è più stupido, essere fascisti o invocare ancora il nome di Berlusconi?
Ivan,
scusa non c’entra nulla con la messa in scena di quel gruppo di fascistelli (ma come mai imedia danno cosi’ tanta rilievo a le cotestazioni piccoili-grandi nei confornti di Prodi? I primi ministri si sa, da qundo mondo e´mondo, hanno sempre molti detrattori. Ovunque. )
Volevo segnalarti un’articolo apparso sulla La Stampa. Si parla sempre si “vecchia italia”:
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/gEditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=2258&ID_sezione=&sezione=
Esiste una pericolosa tendenza al revisionismo storico per quello che riguarda il passato nazifascista. C’è un certo rigurgito in Italia, come negli altri paesi dell’Unione Europea (con la risalita dei lepenisti in Francia, dei naziskin in Germania ecc…noi abbiamo i forzanuova ed altri mussolinidacarnelvale) ma soprattutto negli ex paesi dell’est come la Polonia, la Bulgaria, la Romania:mi riferisco insomma, ai vari Le Pen, Mussolini, Molzer, Gollnisch ecc…che fanno del razzismo, della xenofobia, dell’antisemitismo, dell’omofobia la loro bandiera. Dovrebbero essere messi al bando. Ma sul serio, concretamente, non solo sul piano formale.E in tutt’Europa!…Invece il loro numero cresce , anche all’interno del Parlamento Europaeo, dove rischiamo addirittura di ritrovarceli come presidenti o vicepresidenti di commissione.Altra tendenza pericolosa che andrebbe assolutamente messa al bando è il negazionismo dell’olocausto: chi nega l’olocausto dovrebbe essere punito con la prigione in tutta l’Unione Europea. Qui non si tratta di limitazione della libertà di espressione, come alcuni strumentalmente affermano, ma di vigilanza e di tutela dei nostri diritti e dei valori della democrazia. Dietro chi propaga teorie negazioniste c’è un disegno: si prepara una strategia per ripeterlo.
Ci sono tanti modi di negazionismo: dal negazionismo “rozzo” di chi nega i fatti contro l’evidenza, tipo: ” l’olocausto non è mai esistito” ( Ahmadinejad, David Irving ecc) a quello “velato” tipico di chi cerca di banalizzare o di normalizzare il fenomeno: ” non neghiamo che purtroppo sia accaduto, pero in fondo era tutto normale, Hitler non era un mostro…amava i bambini ecc…”. Ecco, ritengo quest’ultimo tipo di approccio molto piu pericoloso del primo, proprio perche , mentre si finge di condannare (in maniera molto soft) gli orrori del nazifascismo, in realtà, sotto sotto, piano piano, a forza di cercare di normalizzarli, si finisce per farceli assumere, accettare.
Chi nega l’olocausto come chi segue, professa idee che si ispirano all’ideologia fascista e chi , pur riconoscendo e condannando (di solito debolmente) il fenomeno, cerca di continuo a banalizzarlo, normalizzarlo, sdramatizzarlo, in realtà sono due faccie della stessa medaglia.
Trovo sospetto perfino lo strano “coming out” come ex nazista, dopo pu di 60 anni (!!!) di Guenther Grass, che guarda caso, davvero che coincidenza (!!!), afferma di esser stato prigioniero di guerra nello stesso campo in cui avrebbe conosciuto Joseph Ratzinger che parlava sempre di Dio…davvero strano con i milioni di prigionieri tedeschi sparsi in tutt’Europa…
Ho seguito ieri sera parte di “Porta a Porta” , poi, come al solito con Vespa (ma ieri di piu che al solito) ho dovuto spegnere il televisore per dormire più tranquillo!Ho avvertito , nel modo in cui la trasmissione veniva condotta, un’ aria di revisionismo strisciante, una presentazione del fenomeno assolutamente banalizzante…ad un certo punto mi sono ribellato: non potevo piu ascoltare e ho spento il televisore.
Non ci si puo rivolgere ad una persona che ha SUBITO 5 o 6 campi di concentramento (perche ce l’hanno deporata !!!) con un:
” quanti campi ha ‘visitato’ lei?”… come se quella persona ci fosse andata in vacanza !
Rivolgendosi alla stessa persona: “Lei ha avuto il
‘privilegio’ di conoscere il Dr Mengele?”… Privilegio: speciale onore (Devoto e Oli). Ma quale privilegio!!??…Quello era un carnefice criminale che praticava mutilazioni genitali e lobotomie sulle sue vittime (in gran parte ebrei ed omosessuali)!!
Presentando una scrittrice tedesca che aveva conosciuto Hitler da bambina: ” (…)la signora Helga Schneider che ebbe il ‘privilegio’ di conoscere Hitler poco prima che morisse”…capirai che “privilegio”??!!
E ancora, sempre in riferimento alla scrittrice Helga Schneider e al mostro Adolf Hitler: ” (…)la signora ha un ricordo molto ‘privilegiato'(…)”
Poi, via l’intervista alla signora Helga Schneider: ” ( …) a me bambina, quell’uomo (Hitler) faceva pena(…)nel bunker mi facevano magiare bene perche (Hitler) non sopportava di vedere bambini magri e pallidi(…)”…e via dicendo…
Poi sul grande schermo del video della trasmissione: Foto di Hitler con Mussolini con giu scritto ben leggibile : ” Qual’è il fascino del dittatore?” …Anche se , come è stato ripetuto in trasmissione, intendevano naturalmente il ” fascino del male” o il “fascino al negativo”, vorrei sapere , per la Signora Edith Bruck (ex deportata ad Auschwitz)li presente in trasmissione e per i 6.000.000 di ebrei, omosessuali e dissidenti politici morti nei campi nazisti e per i parenti e amici dei 20.000.000 di morti della 2. guerra mondiali, primo fra le vittime, il popolo tedesco, mi chiedo: quale “fascino” possa aver avuto il dittatore!!??
Infine, come cigliegina, il servizio filmato di Eva Braun “con la telecamera che le regalò il Fuehrer personalmente”…dove, nel commento, si insinua che potesse essere stato perfino omosessuale!…Ora il mostro poteva essere anche gay…of course…chi ne ha piu ne metta: cosi si mescola pure revisionismo storico e omofobia!!
Commenti sul film su Hitler andato in onda su Raiuno prima di Porta a Prota, del tipo: ” (…) posso capire chi dice ‘erano due,tre o quattro milioni’, ma non chi ‘nega l’olocausto'(…) “. Eh no, sappiamo esattamente quante erano le vittime!…E poi , questo parlare di ” due, tre o quattro milioni di vittime con una facilità e leggerezza come se si parlasse di due , tre o quattro milioni di vecchie lire…Ecco, questo è banalizzare l’orrore, normalizzare lo Stato antietico, relativizzare il male assoluto.
E ancora: “(…)a me questo film è piaciuto molto forse per la normalità di Hitler(…) Hitler è sempre stato dipinto come una macchia, il pazzo(…) questo non aiuta(…) era politicamente normale(…)”.
Mi ricorda un bellissimo libro di Max Frisch: “Biedermann und die Brandstifter”.
A me rassicurano di più le parole di un altro signore, ex deportato ( di cui purtroppo non ricordo il nome), li presente in trasmissione: ” Un sanguinario? Un criminale? Un pazzo? Troppo poco dire un criminale, un pazzo. Un mostro? Si, un mostro per antonomasia!”
l’ignoranza dilaga soprattutto tra noi ragazzi, fanno il saluto romano, convinti, ma pochi sanno veramente cosa significhi. ma c’è poco da aspettarsi in un paese che a si ritrova con la Mussolini che ieri mattina su la7 si erige a paladina della pace contro la base di Vicenza, e Giuliano Ferrara, sempre ieri che ci regala una delle sue perle: ” la sinistra radicale è una sinistra conservatrice che non vuole nessuna riforma”.
Essere fascisti, credo! E voler dedicare una via a Bettino Craxi…
Essere fascisti è anche voler vietare un gay Pride (fascismo del primo tipo: rozzo [alla Brandstifter] )o fare domande tipo: ” se facciamo una legge sulle unioni civili, ci promettete che poi la farete finita coi Pride?” (fascismo del secondo tipo: velato, inconscio…[alla Herr Biedermann])
La Costituzione dice anche che l’Italia è un paese democratico se è per questo! Si discute ancora per quel pezzo di carta e si cerca di salvarlo in tutti i modi. Bisognerebbe aggiornarlo per tenerlo al passo coi tempi. non siamo più negli anni ’40! le cose cambiano…ma si sa che la sinistra non le capisce queste cose…
>La Costituzione dice anche che
>l’Italia è un paese democratico se
>è per questo!
>
La democrazia non passa per l’insulto fine a se stesso.
…e questo e’ l’unico esempio di politica che i bestioni senza cervello di azione giovani sanno esprimere pubblicamente.
La natura (di cui straparlano a vanvera a ogni fiato) non gli ha dato gli strumenti intellettuali per ragionare, quindi non gli resta che abbaiare.
Che centra allora la Costituzione ???
…basterebbe vietare l’ingresso alle scimmie senza museruola nei luoghi pubblici.
Si, lo penso anch’io: ho sempre sostenuto che la costituzione andava aggiornata. Sono passati 60 anni da quando l’hanno scritta…nel frattempo sono cambiate parecchie cose…Alcuni punti andrebbero certamente migliorati. Pero bisognerebbe che un ‘équipe di mani (e cervelli )esperti c’andassero coi piedi di piombo e attenti a non stravolgerne l’impianto, che è sempre attualissimo: pero dato che c’è chi ha tentato di metterci mano brutalmente, di stravolgerla nelle sue fondamenta, di eliminare proprio il capitolo delle libertà ecc… , per il momento è meglio lasciarla com’è!!!…Che non è male. Anzi è ottima.Teniamocela stretta!!!…Non è che dopo il referendum la costituzione sia salva: chi ha tentato di manometterla è sempre in agguato…anzi, è proprio ora, il momento di non abbassare la guardia, di non rilassarci perche pensiamo che “tanto abbiamo vinto il referendum…” … se vi ricordate, ci fu non molti anni fa, anche un referendum sulla legge elettorale dove gli italiani optarono per la scelta di un modello tipo maggioritario…poi qualcuno cambiò le regole del gioco pochi mesi prima delle elezioni!!!…Il porcellum (dall’ammissione del suo stesso autore)Non scordiamocelo!
Scusa, Vincenso, ma quello NON è un “pezzo di carta”. E’ la nostra Carta Fondamentale.
Il problema è la trasmissione della cultura: ci si deve battere per il livello di istruzione nelle scuole e nelle università, per una televisione pubblica libera da logiche di profitto e che promuova la cultura e la conoscenza. Io da antifascista non sono nemmeno sicuro che si debbano vietare certe cose per legge, che sia necessario il carcere. Quel che conta è che la maggior parte della popolazione cresca nella consapevolezza della storia, con spirito critico, e che non si perdano nei tempi i ricordi di quel che è accaduto alcuni decenni fa solo perché molti dei vivi di allora non ci sono più.
Rispondo a christian perchè il precedente commento era alquanto sconnesso di logica…
Lo sbaglio durante l’ultima propaganda referendaria è stato quello di strumentalizzare tutta la vicenda. la sinistra, che era per il NO si mostrava come difensore della patria, l’unica salvezza; la destra invece incarnava il male, votando SI si andava dritti dritti verso l’autodistruzione. tutti ad aver paura di questa lega e di questo federalismo(non ho paura io che sono calabrese e sto messo sicuramente peggio di tutti voi). di cose buone ce n’erano eccome in quella riforma, non era solo federalismo(tra l’altro era stato fissato il “princicipio d’interesse nazionale” proprio da coloro che pimpa definisce bestioni senza cervello). ci sarebbe stato cmq un cambiamento, positivo o negativo nessuno può dirlo, però peggio di così è difficile proprio andare(si poteva solo migliorare a mio avviso). ma ha vinto il NO alla fine, con quale giustificazione? solo per il fatto che bisognava salvarla, guai a toccarla! non mi sembra una buona giustificazione. ok, la riforma non è passata. ok, era stata formulata male. ma ora ci vogliamo mettere tutti dietro ad un tavolo(destra e sinistra insieme) e discutere di questo ammodernamento? beh…dopo le propagande della sinistra penso di capire che la costituzione debba rimanere com’è, visto che parlavano di intoccabilità. eppure andrebbe rivista in molte parti.
christian, la costituzione sta diventando un pezzo di carta proprio perchè ormai non rispecchia più i valori e le abitudini del nostro paese. se si vuole tornare a chiamarla Carta Fondamentale bisogna intervenire con delle importanti e diffuse modifiche.
personalmente trovo ridicola la disposizione transitoria succitata: priva in qualche modo di una libertà e poi perchè i comunisti possono salutare liberamente col pugno chiuso? eppure mi sembra che il comunismo abbia causato più morti e distruzione che il fascismo. questo è il tipico esempio di quanto sia arretrata questa Carta, scritta col ricordo fresco della guerra e spaventata dagli ultimi avvenimenti che avevano sconvolto il nostro paese.
>personalmente trovo ridicola la
>disposizione transitoria succitata:
>priva in qualche modo di una libertà
>
Eh gia’.
La liberta’ di aggredire chi non si adegua, ‘azz che genio.
Te invece ne hai tanta di logica eh???
Quando imparerete il rispetto degli altri potrete avanzare richieste politiche.
Per ora…
Torna pure a pregare diopatriafamiglia, marsch!
Pimpa…discutere di qualcosa di intelligente no eh?
e cmq ti prego di tenere dei toni moderati, a me non ti rivolgi con questa aria da superiore. gli ordini valli a dare a qualcun altro.
e ti consiglio vivamente di commentare non uscendo fuori dal tema di discussione, le offese non sono costruttive. se vuoi ti do il mio num di tel così mi offendi lì. non credo che gli altri siano interessati a quesse bassezze, il tema di sta su un gradino leggermente superiore direi…
Io ho fatto politica universitaria e mi sono trovato spesso a confrontarmi con i ragazzi di azione giovani, azione universitaria e ho avuto anche uno scontro (esclusivamente verbale) con quelli di Giuventù Universitaria.
Quello che emerge dai gruppi vicini o organizzati da AN è un fascismo strisciante, non tanto nelle loro assemblee, dove il concetto di democrazia sembra assodato, ma nelle loro espressioni verbali, nelle loro manifestazioni, nel modo nel quale definiscono se stessi. Mi ricordo anche festeggiamenti per la ricorrenza della Marcia su Roma. Allora AN che oggi vuole entrare nel PPE, dovrebbe guardarsi un attimo al proprio interno, riguardare un attimo tutta quella classe dirigente che si sta formando nelle università.
Tornando ai fatti di Milano, il saluto romano è un reato e di conseguenza le forze dell’ordine dovevano intervenire. per l’ennesima volta non l’hanno fatto.
Strano, ma non troppo, è la coincidenza dei saluti romani accompagnati dal grido “vogliamo Silvio”. Era successo anche un anno fa, quando Silvio a Napoli fu osannato. “Duce, Duce”, gridavano i suoi sostenitori
Ben detto Paolo,concordo pienamente con quello che hai scritto: mi hai letto il pensiero!
🙂
Con voi gente democratica e per nulla ossessionata dal ventennio è opportuna fare questa precisazione: Non sono mai stato, non sono ne sarò mai fascista.
Detto ciò ho letto diversi inviti a studiarsi la costituzione, le leggi ecc ecc. Orbene miei signori, possiamo rigirarla come ci pare ma finchè si tratta di manifestare una propria opinione (ed ovviamente finchè ci si limita a questo) ci sono forti dubbi, fortissimi anzi che le disposizioni transitorie, nonchè le norme del codice penale (il c.d. codice Rocco, redatto durante un preciso periodo storico) si possano coordinare con le disposizioni costituzionali che sanciscono la libertà assoluta di manifestare liberamente il proprio pensiero. Se vogliamo vivere in una democrazia vera e soprattutto forte, dobbiamo abituarci a cancellare ogni tipo di reati di opinione, quelli si retaggio di un passato oscuro.
Meno politica, più diritti.
Qualunque cosa si rinvanghi del passato, quando il presente (e perciò il futuro del primo) non ne apprende la drammatica lezione, è un gravissimo errore ritenersene “liberati” o “superiori”… senza sapere tutta la verità.
Ecco perchè condannate facilmente un’ideologia nazionalista mentre si plaudite a ipocrite democrazie il cui scopo è arricchirsi con guerre zonali e dittatori… Ecco perchè ci si soggioga all’ipocrita sogno americano che da solo brucia milioni di vite silenziosamente, inquinando tutto un pianeta (cosa mai avvenuta in tutta la storia dell’uomo), mentre ci si scandalizza o si teme il nazionalismo economoco-sociale cinese oppure cubano… Ecco perchè si parla di ebrei e di arabi come vittime, perfino quando inventori di ordigni atomico-nucleari, mentre ci si dimentica che già 2000 anni, fa sia Romani che Gesù Cristo, pagarono a caro prezzo l’aver cercato di dare ordine, civiltà e speranze a queste popolazioni estremiste e guerrafondaie…