Ti ricordo i sondaggi fatti prima del 16 ottobre 2005 (data delle “prime” primarie): battevi nettamente i vari pecoraro o mastella (forse anche Bertinotti).
Il voto vero ha poi fatto emergere i dati reali.
I sondaggi fatti su internet non prendono come riferimento un campione significativo.
Comincia a lavorare nella tua sezione dei DS, distribuisci l’Unità la domenica mattina, candidati nel consiglio di circoscrizione, vai alle manifestazioni sindacali accanto a quelli della cgil, servi ai tavoli della festa dell’Unità, frequenta una scuola quadri, e, fra qualche anno, sarai pronto.
capito l’ironia?!
Caro Scalfarotto, stimolato dalla discussione di moda, ho pensato di dedicare il mio blog alla generazione O. Tu dirai, ma il presidente della Repubblica, quello del consiglio, senatori e deputati e i 45 saggi sono tutti generazione O. No, caro. Quelli sono generazione O super. Io mi rivolgo alla generazione O normale, quelli espulsi dal lavoro, dagli incarichi politici, che sanno appena usare il computer e forse non sanno cosa sia un blog. Eppure dice De Rita (generazione O super) che essi forse hanno esperienza e competenza.
Lunedì 4 giugno alle ore 17.30, a Trieste, presso il circolo della stampa alcuni della generazione O normale si incontrano per parlare del pd. Ci sarà da ridere o da piangere (di nostalgia)?
Ciao.
MF
Poco connessi o troppo non si sa ma esistiamo comunque anche se in rete. Certo forse esprimiamo sensibilità e atteggiamenti diversi. Probabilmente un sondaggio attraverso i telefonini avrebbe dato un esito differente.
Però noi siamo meglio. ;-))
Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno nel Governo Draghi. Deputato di Italia Viva. Mi occupo di democrazia, di diritti e libertà, di enti locali, impresa e affari internazionali.
Ho fondato Parks - Liberi e Uguali.
10 risposte a “Occhio”
Te hai un blog, loro no ;-P
Ti ricordo i sondaggi fatti prima del 16 ottobre 2005 (data delle “prime” primarie): battevi nettamente i vari pecoraro o mastella (forse anche Bertinotti).
Il voto vero ha poi fatto emergere i dati reali.
I sondaggi fatti su internet non prendono come riferimento un campione significativo.
Comincia a lavorare nella tua sezione dei DS, distribuisci l’Unità la domenica mattina, candidati nel consiglio di circoscrizione, vai alle manifestazioni sindacali accanto a quelli della cgil, servi ai tavoli della festa dell’Unità, frequenta una scuola quadri, e, fra qualche anno, sarai pronto.
capito l’ironia?!
La sinistra è ancora al ciclostile!
Dai, Aleandro, un piccolo sforzo per cogliere l’ironia!
Questo sondaggio è una bufala assoluta, si può votare duecento volte di fila….
Ivan
Caro Scalfarotto, stimolato dalla discussione di moda, ho pensato di dedicare il mio blog alla generazione O. Tu dirai, ma il presidente della Repubblica, quello del consiglio, senatori e deputati e i 45 saggi sono tutti generazione O. No, caro. Quelli sono generazione O super. Io mi rivolgo alla generazione O normale, quelli espulsi dal lavoro, dagli incarichi politici, che sanno appena usare il computer e forse non sanno cosa sia un blog. Eppure dice De Rita (generazione O super) che essi forse hanno esperienza e competenza.
Lunedì 4 giugno alle ore 17.30, a Trieste, presso il circolo della stampa alcuni della generazione O normale si incontrano per parlare del pd. Ci sarà da ridere o da piangere (di nostalgia)?
Ciao.
MF
Mario, ma cos’e’ la generazione O?
Sicuramente lo meriti, ma non mi sembra significativo un sondaggio al quale si può votare più volte di seguito…..
Complimenti per tutto.
Io noterei l’apprezzamento che il popolo di Internet ha nella capacità politica e innovativa delle Winx, le streghette fighette 😛
Poco connessi o troppo non si sa ma esistiamo comunque anche se in rete. Certo forse esprimiamo sensibilità e atteggiamenti diversi. Probabilmente un sondaggio attraverso i telefonini avrebbe dato un esito differente.
Però noi siamo meglio. ;-))
purtroppo nella sezione DS di Ivan non si distribuisce l’Unità alla domenica, a limite i volantini davanti ai cinema il mercoledì sera…
🙂