Il Corriere di oggi, martedì 26 giugno 2007, segnala che: ”Il massiccio uso di condizioni d’aria provoca black out. L’erogazione dell’energia elettrica in varie zone di Palermo resta ancora a singhiozzo. Fuori uso dodici trasformatori in città; guasti numerosi cavi elettrici. Colpite cinquemila utenze. Traffico in tilt per i semafori spenti. A rischio tonnellate di alimenti custoditi in frigoriferi fermati dai black out. Per precauzione, nel pomeriggio di ieri, la direzione sanitaria dell’ospedale di Villa Sofia ha sospeso gli interventi chirurgici. L’Enel ha lanciato un appello agli utenti affinché limitino i consumi di energia.
E meno male che solo mercoledi scorso, 20 giugno 2007, a causa degli elevati consumi elettrici per il caldo nel sud Toccato il record 2007 con 54.000 megawatt di richiesta per l’uso massiccio di condizionatori. Nessun problema di offerta. Il sistema, rilevano gli esperti, è in equilibrio”.
Tempo fa ricordo che feci domanda per diventare uno dei sopracitati esperti. Venni scartato senza nemmeno sapere perché. Ora probabilmente l’ho capito: eccesso di competenze. Spero solo non mi scalino i punti della patente. L’Italia agli italiani, responsabilita’ a chi é competente.
2 risposte a “Gli esperti rilevano – Filippo Zuliani”
io ho appena visto, con alcuni giorni di ritardo, la puntata di annozero dedicata a energia e ambiente.
Ospiti, Rutelli, Dario e Jacopo Fo, Sgarbi.
La prima considerazione che mi è venuta in mente è che Santoro invita gli ospiti a cavolo. Solo dopo ho notato la sottile ironia di invitare un pregiudicato che organizza mostre sulla cacca per parlare di biogas.
In ogni caso a parte il pregiudicato, Rutelli ha preso vari scivoloni, Dario Fo si è messo a parlare tra le altre cose della vendita dell’Alfa Romeo mentre suo figlio Jacopo, tra tutti, è stato quello piu’ preciso, dicendo che l’ambiente è un affare. Ed è questo il punto che gli Italiani devono farsi entrare in capoccia!
Nel servizio di Ruotolo, peresempio, c’erano delle immagini di una porcilaia che buttava liquami a fiume. nel servizio che avrei voluto vedere ci sarebbe stata bene anche una presentazione di 2 minuti per dire quanti soldi si possono fare producendo energia dal liquame, generando biogas, e cogenerando calore e elettricità. E il prodotto di scarto si usa per concimare.
Sono i classici tre piccioni con una fava, si risparmia carburante, si buttano fuori meno gas serra (il metano ha un effetto serra 21 volte quello dell’anidride carbonica) e si concima pure.
In India e in Cina ce ne sono milioni di questi biodigestori. E’ cosi’ difficile?
Giodi: provvederemo noi ad informare i Dinosauri. Pare che questi non abbiano ancora capito cosa sia il mercato del 21o secolo.
Cosa direbbero i napoletani se leggessero “Turning trash into cash”? Perche’ i Verdi, invece di parlare di ecoballe e incentivi statali assurdi, non parlano di ambiente in termini di verde ma anche del verde dei quattrini che si possono fare? Vorrei vedere quanti minuti non ci mette Napoli a diventare uno splendore.
PS comunque avevo un programma un post sulla puntata di AnnoZero. Me pareva un documentario del WWF del secolo scorso, nemmeno un accenno al fatto che il verde oramai sia un business.