Lo so che in tivvù stasera c’è Inter-Juventus, la figlia della Rivombrosa, Report e pure la fiction su Rai1… ma non dimenticatevi di noi su La7. Siamo in parecchi stasera: Vladimir Luxuria, Franco Grillini ed io (trasmissione più gay non si potrebbe), Ornella Vanoni, Tinto Brass, Morgan (nella foto durante le prove con Maurizio), Ambra Angiolini, Carla Signoris, Piergiorgio Oddifreddi… vi aspettiamo alle 21.30.
14 risposte a “Stasera su El Ei Seven”
Per fortuna c’è La7
M’è diventato simpatico perfino Morgan, è incredibile!!! 🙂
Grillini è andato nel PS a difendere laicità e diritti.
Tu che fai nel PD? Pensi di convincere la Binetti?
E’ paradossale, ma solo Boselli, Craxi (Bobo) e De Michelis ci salveranno……
Oramai, per tg e varietà, guardo solo La7.
E già da un po’.
Almeno le poche volte che accendo la tv, posso guardare qualcosa che non mi dia l’impressione di volermi rimbecillire per forza. 🙂
Io guardo sempre il programma di Crozza e lo stimo, anche se a volte mi capita di non condividerne l’ironia, ma ieri sera sono rimasto davvero interdetto…
Gag a parte, non era stato contattato il Presidente del Consiglio Prodi APPOSITAMENTE per chieder conto di quale fine avessero fatto i DiCo e la regolamentazione per le unioni di fatto che erano previste nel megaprogramma elettorale dell’Unione?
Ebbene, Crozza che fa? Dopo essersi schernito ed aver scambiato qualche battuta con Prodi, lo congeda senza avergli fatto neanche un accenno al tema…
E sì che la regia, prima di terminare la telefonata, ha anche staccato sull’inquadratura esterna, dove “sembrava” che tu e Grillini foste pronti a fargli LA DOMANDA, dalla quale partiva tutto…
E invece? Nulla.
Peccato, sarebbe stata una bella occasione per ribadire pubblicamente l’impegno a portare avanti una iniziativa (per blanda che sia) per cui i cattolici dell’Unione di certo non hanno brillato ed avrebbero davvero di che farsi perdonare.
Scusami ma qualcosa mi deve essere sfuggito… Era una gag particolarmente infelice? (infelice, perchè se lo era, non s’è capito…)
E’ una questione di autocensura da parte di Crozza?
E’ una censura da parte di La7? (improbabile, visto che è l’emittente davvero più sensibile alla tematica…)
Boh! Mi piacerebbe conoscere le tue impressioni.
Mah, Forest… Le mie impressioni? Io penso che fare introdurre la telefonata del Presidente del Consiglio dei Ministri ad una trasmissione di satira (una cosa che non accade esattamente tutti i giorni) da me e Franco Grillini che ci chiedevamo che fine avessero fatto i DICO aveva già una chiarissima valenza politica. Se anche avessimo fatto “la” domanda a Prodi avremmo ottenuto soltanto l’ennesima e inutile risposta di circostanza. Introdurre Prodi così (e, credi, lui ci stava guardando, era già al telefono) è stato secondo me più che sufficiente. E se hai visto la trasmissione non ti sarà sfuggito che all’inizio della conversazione con Crozza Prodi era molto, molto guardingo.
Mi pare che Crozza Italia quest’anno, scegliendo di avere in studio gente come me e Oddifreddi, scegliendo di dire le cose che sto e stiamo dicendo con la massima libertà (hai sentito la cosa che ho detto su Genova sui saluti finali?) sta dando un bel contributo ad una televisione di qualità e a pensieri certamente non allineati.
Insomma, io sono contentissimo di esserci e mi sto sobbarcando questo pendolarismo settimanale tra Mosca e Milano (non avrei più l’età…) perché penso che sia un’occasione unica per poter dire le mie cose in un contesto certamente giocoso ma estremamente serio e professionale.
Caro Ivan, ma perché non vai in radio? E’ semplice, è efficace, è meno condizionabile. Io ho smesso la TV un anno fa e benedico quella scelta. La sera ora ho tempo di leggere, sentire musica, guardare un film in dvd, uscire con il mio compagno, parlare con il mio compagno, o non fare nulla. Di giorno ascolto la radio: sarebbe bello poterti ascoltare alla radio, stare attento a quello che dici.
noto che sul PS non rispondi…. eppure è coerentemente laico.
Caro Coerente, sulla mia scelta di entrare nel PD ho gia’ risposto moltissime volte e sulla Binetti anche, e non ce la faccio a rispondere ad ogni sollecitazione come la tua (peraltro mi riesce molto piu’ naturale parlare con uno che si chiama con un nome ed un cognome invece che con un aggettivo: non capisco per quale motivo tu debba nascondere la tua identita’ per rivolgermi una domanda che mi pare del tutto legittima). In ogni caso, visto che ti sei perso (persa?) le puntate precedenti eccoti qui un bignamino: http://www.ivanscalfarotto.it/2007/09/il_paradosso_binetti.html
la domanda non era sulla Binetti. Era sul perchè non andare in un partito che difende veramente la laicità senza sconti per nessuna chiesa. il PS.
La cappa di silenzio caduta sulla scelta di Grillini è indice dell’arretratezza della nostra sinistra.
Ivan, questo coerente lo è di nome ma non di fatto. Io ti suggerisco di lasciarlo perdere, finchè non esce allo scoperto con nome e cognome. Non se lo merita perchè si comporta nè più neè meno di un troll e non ha il coraggio delle proprie azioni. Saluti!
nome o non nome sul PS il silenzio si fa davvero assordante.
non pensate che meriti due parole? l’ordine degli ex pci è di ignorare? su dai, un pensierino….
volevo dire a chi non può fare a meno della figlia della Rivombrosa, di Report e pure della fiction su Rai1 che Crozza italia è in replica il lunedì sera alle 21 sul canale 115 comedy central di SKY.
ciao
Intanto i socialisti di Grillini sono al 3% (sondaggio di repubblica). Nonostant il Vostro silenzio.