Il Paese va a rotoli, e allora tanto vale rifugiarsi nel privato. Toccato, ho visto questo video e ho ascoltato questa canzone e ho pensato a quanto importanti siano le persone che amo. Quanto importante sia non perdersi per le strade del mondo. E quanto importante sia riuscire a fermarsi, e sapere eventualmente a chi regalare quel che resta della propria gioventù.
14 risposte a “Tutto il bene, tutto il male del mondo”
Canzone sempre bellissima,bello il video. Ma non è tempo di privato.
Si respira profondo e si ricomincia a testa bassa. E’ questo il tempo dei giovani,non è vero?
I giovani hanno più anni davanti a loro per affermare un cambiamento e rivoltare tutto.Quindi questo è il loro
momento, è il tempo delle sfide vere da affrontare senza chiedere il permesso a nessuno e senza “quote”.
Se ci sono giovani leader allora vengano avanti con idee e iniziative toste.Buone a sedurre e coinvolgere tanti
altri giovani.Per diventare un movimento,per determinare spinte.
Ma,prego,non il privato.Non è il tempo.
Ivan, siamo qua.
Io non ho votato alle primarie del PD. Non credo voterò PD alle elezioni. Ma sto dalla tua parte.
E mi sento come te, abbattuta e svuotata.
(Alla modalità “Alex Drastico/Irene Papas” subentra sempre quella “Ljuba nelle ultime scene de ‘Il giardino dei ciliegi'”)
Eppure ripartiremo. E sai perché: perché non possiamo farne a meno.
Gosh…
Questo è quello che intendevo nel dire alla fine pagheranno sempre i soliti. Quelli senza il rinnovo dei contratti, quelli che non arrivano a fine mese, quelli che non hanno un’altra barca sulla quale navigare tranne il proprio paese, quelli che il passaggio, politica – privato – politica – nulla, lo hanno già passato e non hanno un’altra gioventù da regalare.
Per molte persone la politica non è un’avventura che può andare bene o andare male oppure un’evento sociale da analizzare con scientifica competenza. Per molte persone è una questione di sopravvivenza, che incide in maniera diretta sulla possibilità di avere una vita decente, di godere del 2minimo sindacale”, sotto il quale si fanno amari conti.
Fermati pure se vuoi, buona fortuna, al tuo posto negli anni ’80 feci la stessa cosa. In questi casi ho imparato a dire non perdiamoci di vista.
Non fermarti, Ivan, non fermarti.
E’ proprio quello che vogliono.
Bè veramente anch’io ho avuto un pò quest’impressione. Struggente, vitale e dolcemente malinconica insieme (“quel che resta”…) , bella, bella, bella, sempre bella,ma…ma rifugiarsi nel privato non è una soluzione, la ritirata nel particulare è una tentazione ricorrente quando si è impotenti a contrastare dinamiche più forti di noi,ma non ci salva.
Comunque credo che Ivan intendesse solo una piccola…pausa. Una tregua, un ritrovare gli affetti, le cose importanti che ci stanno intorno anche per ritrovare la nostra forza, le nostre ragioni intime e poi ripartire.
E una pausa effettivamente ci voleva.
Grazie.
…a fermarmi non ci penso proprio, era solo la sorpresa che mi scappasse un post intimista pochi minuti dopo una crisi di governo… mi sono chiesto se per caso non fosse un sintomo del malessere. Ho guardato tutta la seduta del Senato in streaming, ho seguito l’intero appello nominale da Battaglia Giovanni in poi e alla fine mi è rimasta in testa la struggente canzone di Endrigo e la voce della Mannoia, il suono del pianoforte e questo video bellissimo con tutti i migliori giovani attori italiani in circolazione. Singolare, no?
Forse non è singolare, perchè quando intorno vediamo macerie ci aggrappiamo più forte a quello di più caro che abbiamo. Ai nostri affetti. E da lì troviamo la forza per andare avanti e ricostruire. Non mollarci Ivan, adesso più che mai abbiamo bisogno di persone come te! La canzone è bellissima.. cosi come il video.
A proposito di bei video e musica, e di quello che resta della gioventù: http://it.youtube.com/watch?v=PDxMQaMqsig&
Posso lasciarti anche io un video del “mio” Bruce? http://it.youtube.com/watch?v=z-YMRbh0OqM
Meravigliosa
no!!! non è questo il momento di fermarsi.. Ivan, non mollare! Siamo in tanti a credere in te…
Canzone stupenda. Video stupendo.
Una piccola pausa, “intimista”, per raccogliere i pensieri.
ohibò, qui trovi le mie opinioni su quella canzone. Cantata da Endrigo, però, che per me che son vecchietto è insuperabile…
buone cose, comunque!