Sto qui, poco prima di andare a dormire, e penso all’America, e ai due candidati impossibili che si sfidano correndo l’uno più avanti dell’altra, sfidandosi a dimostrare chi dei due sia più in grado di interpretare il cambiamento che tutti da quella parte dell’oceano invocano.
E in questa stessa notte, da noi, in un punto da qualche parte tra New York e Mosca, sta per partire una campagna elettorale che potrebbe – se solo lo si volesse davvero – portarci il senso dello stesso cambiamento per il quale Hillary e Obama, una donna e un nero, stanno lavorando negli Stati Uniti. Se solo lo si volesse davvero.
10 risposte a “E gli aerei volano in alto tra New York e Mosca”
Dovrebbero farti ministro della cultura solo per la citazione dotta del titolo di questo post: Notte prima degli esami (super thursday)
PS: la spiegazione é per Bondi … nel caso passasse di qui.
venditti agli interni din un governo di centrosinistra forse c’è la facciamo a metterlo, demita agli esterni probabile anche con un nuovo governo berluschino
ma scalfarotto ministro non passerà
è troppo giovane, prima degli 82 anni non è il caso che ci si PRODIghi troppo
venditti agli interni din un governo di centrosinistra forse c’è la facciamo a metterlo, demita agli esterni probabile anche con un nuovo governo berluschino
ma scalfarotto ministro non passerà
è troppo giovane, prima degli 82 anni non è il caso che ci si PRODIghi troppo
Leggo su Repubblica “Contatti per una mini coalizione tra Pd, Idv e Socialisti”. Spero sia una ca**ata. Non dovevamo (o dovevano, non so ancora decidermi) “correre” da soli? Capisco a stento IDV, ma i socialisti… NO! Cari diessi attenti, mi sono rotto. O vi presentate con una faccia seria o potete andare al diavolo.
Ehi carlo, super tuesday …. che mi stai diventando dipietresco?
Ma il nero è Veltroni e la donna Berlusconi? Boh. Io non ho capito il post. Sarà perché, pur stando a sinistra, non voto Pd?
Riccardo! Era per farlo capire a Bondi … 😉
Si accendono le luci qui sul palco, ma quanti amici intorno, che viene voglia di cantare.
Forse cambiati, certo un po’ diversi, ma con la voglia ancora di cambiare.
ti sengalo queto interessante articolo sulla Voce.info
http://www.lavoce.info/articoli/pagina1000244.html
Con questi uomini politici noi voliamo solo basso e non andiamo da nessuna parte !!!
E con questa legge elettorale si arriva solo in un paese che si chiama Argentina, con tutto il rispetto per il popolo argentino.