Campagna iniziata e già mi trovo a fare fatica a trovare un attimo per scrivere sul blog. Pessimo segno: se cominciamo così… Comunque oggi e domani sono a Roma, domenica a Modena, lunedì sera a Controcorrente su Sky per parlare delle elezioni spagnole (con mucho gusto).
5 risposte a “On the road again”
hai chiesto l’aspettativa al lavoro per seguire tutti questi impegni?
IVAN HAI DETTO A VALTER CHE LE PAROLE DATE VANNO RISPETTATE…CHE SE HA PROPOSTO 9 ELETTI/NOMINATI radicali, 9 DEVONO ESSERE???
IVAN HAI DETTO A VALTER CHE LE PAROLE DATE VANNO RISPETTATE…CHE SE HA PROPOSTO 9 ELETTI/NOMINATI radicali, 9 DEVONO ESSERE???
e che sarà mai
piccolo pro-memoria x ivan
mi raccomando stasera su sky tieni presente che contrariamente a quello che si crede in Italia il punto caldo su cui si sono giocate le elezioni in Spagna é stato il modello di stato e di convivenza (uni linguismo o plurilignismo, stato centrale, regionale o federale, indipepdenze regionali).
Su queste cose Zapatero ha una visione sua. Diversa anche da quella di alcuin socialisti storici (Gonzalez, Guerra, Bono, Ibarra, ecc)
Quanto alle riforme “laiche”. il PSOE é sempre stato laico e Zapatero ha seguito la linea di sempre.
Linea da quale neanche Rajoy ed il PP hanno osato discostarsipu’ di tanto (perché per discostarsi si discostano):
– nel loro programma i conservatori non prevedevano l’abolizione del matrimonio gay ma solo un cambio del nome (“unione”);
-nel faccia faccia con Zaptero la parola “famiglia” é emersa solo una volta!