13 Gennaio 2009

Il Paese dei Sogni

Diario

nuvole.jpgPer chiarire quanto drammatica sia la situazione in cui versiamo, spesso dico agli amici che anche Michele Serra scrive ormai quasi ogni settimana sul Venerdì di Repubblica che non voterà più per il PD. Si tratta dello stesso Michele Serra che quando feci le primarie nel 2005 scrisse un’amaca su di me così lusinghiera che ancora oggi mi fa arrossire, concludendo però purtroppo così: “…quasi certo che alle primarie voterò Prodi, perché vivo sulla Terra e non nel Paese dei Sogni”. In quattro anni di certo non siamo riusciti a costruire il Paese dei Sogni e anche vivere sulla Terra, si direbbe, dev’essersi fatto fatto molto più sgradevole.

6 risposte a “Il Paese dei Sogni”

  1. Luigi Ruggeri ha detto:

    Sì caro Ivan, ricordo perfettamente tutti coloro che mi hanno sostenuto per presentare la tua candidatura ma che “per senso della realtà” affrontavano interminabili discussioni per dimostrare perchè, però, poi, non ti avrebbero votato.
    Un po’ come quelli che oggi sostengono di non poter votare Di Pietro, sempre per quel maledetto senso della realtà o cosa altro accidente sia.
    Abbiamo avuto il coraggio di voler cambiare allora, bisogna averlo anche oggi.
    Ciao, Luigi.

  2. Oscar ha detto:

    Ciao Ivan, ricordo con piacere, l’entusiasmo e il tempo speso per raccogliere le firme per la tua candidatura alle primarie. Poi abbiamo vinto le elezioni e non è cambiato nulla, anzi è cambiato tutto almeno per me.
    Così alle ultime stanco delle solite farse, ho votato IDV e, magra consolazione, i fatti mi stanno dando ragione.
    In bocca al lupo
    Oscar da Milano

  3. Oscar ha detto:

    Ciao Ivan, ricordo con piacere, l’entusiasmo e il tempo speso per raccogliere le firme per la tua candidatura alle primarie. Poi abbiamo vinto le elezioni e non è cambiato nulla, anzi è cambiato tutto almeno per me.
    Così alle ultime stanco delle solite farse, ho votato IDV e, magra consolazione, i fatti mi stanno dando ragione.
    In bocca al lupo
    Oscar da Milano

  4. Anellidifumo ha detto:

    Stesso percorso di Oscar, compiuto a Roma e poi in Canada…

  5. giglio ha detto:

    Difficile votare per un partito con le solite facce interessate ai soliti giochi di potere disinteressato alla riforma della legge elettorale in senso veramente democratico.

  6. claudio ha detto:

    caspita, l’entusiasmo che ci avevamo messo qui in Belgio anche per raccogliere quelle poche decine di firme e qualche soldo da mandarti…
    tutto un fermento che qui come li da voi si é affievolito se non spento: dalle centinaia di commenti al tuo blog, dai 27’000 voti. Speriamo che la carovana rimetta in moto quelle energie. saluti