4 Marzo 2009

Lontano all'orizzonte

Democrazia, Diario, Laicità

Leggo sui blog dei miei amici post finalmente sollevati dall’uscita di Franceschini sull’assegno ai disoccupati: ogni segnale di potenziale risveglio dal coma non può che essere ovviamente apprezzato dal disorientato popolo democratico. Eppure, non per smorzare gli entusiasmi sul nascere o alzare improvvisamente l’asticella – ma giusto per ristabilire il senso delle proporzioni sul cammino ancora da fare – sono andato a rivedermi il discorso di Carmen Montòn alle Cortes immediatamente prima dell’approvazione della legge sul matrimonio gay in Spagna. Quanto dovremo aspettare per assistere ad una lezione di riformismo così cristallina, perentoria e coraggiosa in Italia, non è dato sapere. Consoliamoci dunque con l’improvvisa riviviscenza franceschiniana ma non dimentichiamo che l’obiettivo, comunque, resta (disperatamente) là.


La seconda parte dell’intervento di Carmen Montòn è
qui. Merita.

2 risposte a “Lontano all'orizzonte”

  1. Fabio ha detto:

    Così mi piaci Ivan! Ma col Renzi dimentichiamoci di tutto ciò … 🙁

  2. danisun ha detto:

    tempo fa bertinotti quando era maggioranza disse che i pacs, non erano una priorità del governo. lui adesso sembra scomparso, ora tocca a tutti gli altri. decapitare tutti i vertici del pd. mi fanno vomitaree non li voterò mai. spero non arrivino al 20% alle europee.