10 Marzo 2006

Padroni di sé

Diario

Ho letto l’articolo di Corrado Augias con attenzione, rispetto e commozione via via crescenti. Poche righe esemplari per rigore e dignità, essenziali ed asciutte. Perfette. Inattaccabili. Eppure so per certo che la canea dei clericali nostrani, accecata illogica e bigotta, non perderà tempo. Nonostante la distanza, posso già chiaramente udirne, lugubre, il latrato.