Il 3 maggio sera, alle 18.30, presento il mio libro a Londra, all’Italian Bookshop, la gloriosa libreria italiana di 7 Cecil Court, vicino a Leicester Square. Sono contentissimo, è un po’ come tornare a casa, tra i miei amici di Libertà e Giustizia, Ornella, Gianluca, Tina, Rocco e tutti gli altri.
C’è una cosa che non molti sanno e che mi diverte un casino ed è che da quando quella sera di luglio dell’anno scorso, proprio alla Libreria Italiana, mi sono messo a far politica i miei amici di Londra mi hanno affibbiato un nomignolo che mi fa ridere parecchio (e un pochino mi lusinga). Da quella sera, i maledetti, hanno cominciato a chiamarmi Scalfatero.