Non sappiamo ancora chi vincerà le primarie di Milano. Quello che sappiamo però è che tanta gente ha votato: anche stavolta mi sono fatto una bella fila, civile e disciplinata. L’ennesima dimostrazione che il popolo della sinistra ama la partecipazione e che vuole essere protagonista delle grandi scelte. Intanto, mentre noi votavamo in tutta la città, Berlusconi annunciava per telefono ai suoi sudditi riuniti in un teatro che la candidata della destra sarà Letizia Moratti. Proprio un altro DNA.
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Ivan Scalfarotto
Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno nel Governo Draghi. Deputato di Italia Viva. Mi occupo di democrazia, di diritti e libertà, di enti locali, impresa e affari internazionali.
Ho fondato Parks - Liberi e Uguali.
4 risposte a “Un altro DNA”
che bello, finalmente si può scegliere!! io che sono romano non l’ho potuto fare e nelle ultime comunali ho votato, tappandomi il naso, uno come rutelli; c’è chi non ha votato sentendosi, giustamente,(e che cazzo!) preso in giro e adesso eccoci nelle mani di Alemanno, in una città più sporca, più omofoba e razzista di prima, più noiosa e di destra!!
dov’era l’altro dna del pd, quello delle primarie per tutti qualche anno fà? chi devo ringraziare per avermi imposto Rutelli come candidato? mi rispondi per favore?
grazie e w le primarie!
Se, come sembra, ha vinto Pisapia, sarebbe un dato straordinario: significherebbe che le truppe cammellate e la politica degli apparacniki si può sconfiggere ed esiste un altro PD che non vede l’ora di emergere.
Scalfarotto, lei ha appoggiato il candidato sbagliato. Come la vedo male nel prossimo rimpasto…
Ivan, mi spieghi perché i dirigenti del PD si sono dimessi? C’entra qualcosa la vittoria di Pisapia? Ma perché il PD fa le primarie, se poi non è disposto ad accettarne i risultati? E soprattutto, tu non eri uno di quelli contro i perpetui, non hai proprio nulla da dire?