A leggere Frattini quello che ci vuole è un asse Roma-Berlino contrapposto a britannici e francesi. Dove l’ho già sentita questa cosa…?
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Ivan Scalfarotto
Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno nel Governo Draghi. Deputato di Italia Viva. Mi occupo di democrazia, di diritti e libertà, di enti locali, impresa e affari internazionali.
Ho fondato Parks - Liberi e Uguali.
Una risposta a “Corsi e ricorsi storici”
Ottima la battuta. Solo che la verità è che esiste solo una momentanea convergenza di posizioni italo-tedesche ma nn un alleanza strutturata. Magari mi viene da dire. La Merkel può vedere appena il nostro primo ministro. Basta pensare che l’anno scorso il vertice italo-tedesco è stato rinviato in conrinuazione. Non siamo visti bene a Berlino, come nn lo siamo visti nemmeno a Parigi, nè a Londra, nè a Madrid. Nè praticamente in nessuna capitale UE. La storia è vecchia, siamo ghetizzati per via del nostro grottesco folklore governativo (quello che invece piaearebbe a molti italiani). Per trovare i nostri migliori alleati bisogna andare ad Ankara, oppure a Minsk (ossignur!!). È l’allegra geopolitca del PDL, quelli del “con Berlusconi l’Italia conterà più che mai” (ma poi ci credevano davvero a ‘sta cosa?)