La moda italiana e la sfida della sostenibilità
Sulla terribile vicenda di Dacca e dei nostri connazionali uccisi dall’odio e dal fanatismo, ha cominciato a crescere – nel ventre molle dei social media – un rumore di fondo, una giustapposizione fra i nostri manager o imprenditori che si sono trasferiti in quella parte del mondo e le condizioni di barbaro sfruttamento della manodopera […]
Oggi il Corriere del Mezzogiorno pubblica l’intervista che mi ha fatto Rosanna Lampugnani, nella quale illustro le previsioni della Sace per l’andamento del nostro export, ed in particolare del food and beverage, verso il Regno Unito. Export alimentare in crescita malgrado la Brexit
Dice oggi Beppe Severgnini che la “Decrepita Alleanza ha vinto”, riferendosi al fatto che i nonni inglesi si sono fottuti il futuro dei propri (ma anche dei nostri) nipoti, che per viaggiare, studiare e lavorare all’estero dovranno ora armarsi di visto e di passaporto. Ha ragione Severgnini, ma c’è un altro pensiero che da ieri […]
Commenti post-elettorali
Partiamo da Milano. Bene, bene, bene. A costo di violare ogni regola della scaramanzia, per tutta la campagna ho detto che conosco troppo bene i miei concittadini e il loro pragmatismo per aver potuto pensare anche solo per un attimo che, dovendo scegliere tra la Milano di oggi e quella ereditata da Giuliano Pisapia 5 […]
L’intervista sulle prospettive dei rapporti fra Italia e Russia all’indomani del significativo viaggio di Matteo Renzi a San Pietroburgo fattami da Marco Ventimiglia per l’Unità. Con Mosca una politica efficace
Chi ha paura dell’uguaglianza?
Qualcuno mi ha chiesto come mai, nell’intervista che ho rilasciato oggi a Delia Vaccarello de L’Unità, io non abbia fatto riferimento al terrorismo islamico come elemento qualificante della strage di ieri a Orlando. Il fatto è che, se saranno confermati i legami organizzativi o anche soltanto motivazionali dell’assassino con l’ISIS, questo elemento può al limite […]
L’odio e la furia
L’intervista che ho rilasciato all’Unità sull’eccidio di Orlando. Le frustrazioni dell’America intollerante