Ho letto con l’attenzione dovuta alla firma l’articolo di Valerio Onida un paio di giorni fa sul Corriere a proposito dell’Italicum e le ragioni che secondo l’illustre costituzionalista dovrebbero indurre a consentire l’apparentamento di più liste, in caso di ballottaggio, per assegnare il premio di maggioranza. Per la verità non mi convince molto l’idea che […]
La riforma procede
La Camera ha votato ieri la riforma costituzionale. E’ stato un passaggio importantissimo, perché le parti del testo votate dal Senato e non modificate dalla Camera non saranno ulteriormente modificabili. Un passaggio fondamentale di una riforma storica, della quale si parla da trent’anni e che mai era stata così vicina all’approvazione. Superiamo il bicameralismo paritario […]
Una cosa di sinistra
A voler ascoltare le critiche piovute sul Jobs Act, sarebbe di sinistra un mercato del lavoro nel quale solo il 15% dei nuovi ingressi sono a tempo indeterminato e dove i giovani hanno una possibilità di lavorare soltanto fingendosi parasubordinati o addirittura autonomi. Sarebbe dunque di sinistra un mondo del lavoro dove, insieme alla totale […]
A chi rendere il conto
E’ stata una settimana campale, è l’unico aggettivo che mi venga in mente, al termine della quale abbiamo approvato tutti i 41 articoli della riforma costituzionale. Il voto finale sul provvedimento si farà nel mese di marzo, spiegherò più avanti il perché. Ma parliamo di come sono andate le cose. Abbiamo fatto bene a tirare […]
Ancora sull’Italicum
Credo che Pierluigi Bersani abbia fatto bene a richiamare tutti i partecipanti alla discussione sull’Italicum a non fornire una ricostruzione caricaturale delle posizioni altrui. Le asprezze del dibattito, che come è ovvio crescono fra persone che appartengono ad una medesima comunità, non devono mai far dimenticare il rispetto. Il mio per uno come Bersani, al […]
Tutto, in pochi secondi
In questo video di pochi secondi, ripreso oggi nell’aula di Montecitorio, c’è tutta la distanza, tutta la differenza, tra chi lavora per demolire e chi – molto faticosamente, con tutti i limiti e le difficoltà del caso, ma anche con tutta la passione necessaria – lavora per costruire un paese più forte e migliore.
Auguri all’Italia
Auguri, dunque. Cominciano questi giorni di feste, durissimi per moltissimi nostri concittadini e per l’Europa, avvolta da una crisi che dura da tanto, troppo tempo. Dagli Stati Uniti arriva la notizia di questa spettacolare crescita del PIL (+5%), favorita dal calo vertiginoso del petrolio e da una politica di investimenti che è lo specchio della […]