Non è questione di lauree
Il direttore del Foglio Claudio Cerasa, che ringrazio, ospita oggi una mia lettera, nella quale cerco di spiegare come, al netto delle polemiche e delle ironie, ci sia fra noi e il Movimento Cinque Stelle, una distanza determinata da una questione dirimente: l’idea che abbiamo della democrazia e del rispetto dovuto alle istituzioni in cui […]
La vendetta del 4 dicembre
Non deve destare meraviglia il fatto che Luigi Di Maio giustifichi la sua pretesa alla premiership con l’argomento che ogni altra designazione rappresenterebbe un tradimento della “volontà popolare”. Da anni assistiamo alla trista mistificazione della protesta contro i “governi non eletti” avviata da Silvio Berlusconi e ripetuta come un mantra da tutti i giornali e […]
Uno sporco ebreo, una povera malata e un frocio di merda
Emanuele Fiano è un uomo retto, con la schiena dritta, che parla di fascismo e di nazismo non per sentito dire, ma per le ferite che porta dentro il suo stesso DNA: la storia di suo padre e della sua famiglia sono la testimonianza dell’orrore che il secolo scorso ha conosciuto e che la memoria, […]
Il razzismo non viene mai da solo
Il razzismo non viene mai da solo. Quelli che oggi ce l’hanno con i “negher”, perché è diventato improvvisante presentabile in società, in cuor loro ce l’hanno su anche con gli ebrei, con i gay, con i disabili, con i nomadi e anche con gli oppositori politici. Si aspetta che diventi presentabile attaccare anche gli […]
Chi non ha voluto la legge sullo ius soli
Prima degli auguri di Natale, lasciate che faccia solo un pensiero sulla vicenda ius soli, una legge la cui mancata approvazione fa male. Una legge di banale civiltà, di intelligenza, di buona volontà, di visione. Una legge di questo secolo. Il paradosso in cui ci troviamo a questo punto finale della legislatura più rivoluzionaria in […]
Uno spintone a Varsavia
E improvvisamente mi ritorna alla mente lo spintone che mi presi a freddo, camminando per strada a Varsavia, di ritorno in albergo dopo la parata dell’Europride nel 2010. Già il corteo era stato difficile, con la polizia che non si capiva se era lì per proteggerci dai contestatori o il contrario. Poi, mentre in gruppo […]
Il Governo del pre-esistente
Non commenterò la decisione del presidente Grasso di lasciare il gruppo parlamentare del Pd (alle cui attività, peraltro, giustamente non prendeva parte) a Palazzo Madama. Mi spinge a farlo quel garbo istituzionale che forse lo stesso presidente del Senato avrebbe potuto tenere in miglior considerazione. Si sa comunque che abbiamo un galateo politico a geometria […]