Delle volte hai la sensazione di vivere un momento perfetto. A me è successo ieri, mettendomi in viaggio per tornare a Milano. Nella metropolitana in corsa, quasi vuota e assonnata anche lei di un sabato mattina troppo presto a Londra, l’ipod ha fatto partire per caso “Lovers in Japan” dei Coldplay. Avrei voluto fermare l’attimo.
Bisogna intendersi a proposito delle “carinerie” di Berlusconi. Ricordo benissimo una scena di “Padre padrone” dei fratelli Taviani in cui due pastori dopo una grossa mangiata in campagna cominciavano, secondo il codice locale, a scorreggiare voluttuosamente per significarsi la reciproca soddisfazione. Il capo del governo italiano crede che le sue abitudini e il suo personale senso […]
Luca Sofri spiega bene su Wittgenstein perché Obama alla Casa Bianca dice qualcosa a quelli della mia generazione (e a quelle successive).
C’è una buona notizia da segnalare. Paola Concia – unica parlamentare apertamente omosessuale – è stata nominata dal PD nel Comitato Ristretto sulla proposta di legge contro la pedofilia in Commissione Giustizia. Oltre al sacrosanto riconoscimento dell’enorme ed eccellente mole di lavoro che Paola sta facendo alla Camera, mi pare di capire che questo sia […]
Il mio pezzo per L’Unità di oggi. Grant Park è proprio al centro di Chicago. I grattacieli giocano con le finestre illuminate, uno è diventato una bandiera a stelle e strisce, uno ha sulla facciata un’enorme scritta «USA» fatta con le luci degli uffici. Fiumi di persone, quelle che non sono riuscite ad ottenere un […]
Con l’elezione di Obama ci saranno delle cose a cui dovremo rapidamente abituarci. Tanto per dirne una: il presidente eletto ha pronunciato la parola “gay” dopo 1 minuto e 26 secondi dall’inizio del suo discorso della vittoria. Il mio partito ci ha messo una buona settimana e parecchie energie per decidere come gestire un’anziana signora […]
Ho visto cose… mi sento come un replicante di Blade Runner: una folla che nemmeno a un concerto dei Rolling Stones, ragazzi e ragazzini senza una birra e senza una canna urlare come forsennati per la vittoria nel Vermont, discorsi degli sconfitti che rafforzano lo Stato (“colui che fino ad oggi è stato il mio […]