Ieri la Corte Costituzionale ha smontato l’ennesimo pezzo della Legge 40, dichiarando l’incostituzionalità del divieto di fondazione eterologa. E sempre ieri un giudice a Grosseto ha ordinato al Comune di registrare il matrimonio tra due cittadini italiani, uomini entrambi, contratto a New York. Da politico, incasso un secco due a zero dalla magistratura che entra […]
I primi matrimoni gay a Londra e dintorni, a partire dalla prossima mezzanotte.
La mia risposta all’improvvida intervista del sottosegretario Toccafondi a “Tempi”. (ANSA) – ROMA, 24 MAR – “Se avesse letto il testo licenziato dalla Camera, il sottosegretario Toccafondi saprebbe che la legge protegge espressamente il diritto di opinione, che del resto e’ protetto dall’articolo 21 della Carta fondamentale. La legge serve invece a proteggere la dignita’ […]
Ieri su Repubblica, un lungo e imperdibile reportage di Carlo Verdelli sulla morte di Pino Uva. Uno degli italiani affidato alle mani dello Stato e restituito alla famiglia cadavere. Il suo caso si sta riaprendo, lo seguo con la trepidazione di sempre, e la verità pare si stia – anche se ancora faticosamente – avvicinando. […]
Giovedì sera sono stato a vedere la prima di “Quando c’era Berlinguer”, il film-documentario di Walter Veltroni sul leader del PCI. Un lungo racconto di molti anni della nostra storia, attraverso la vita e le opere di uno delle principali figure del secolo scorso. A un certo punto, uno spezzone in bianco e nero di […]
Qualche mese fa sono stato alle Isole Tremiti, insieme con Vladi Luxuria e molte associazioni LGBT, per ricordare le persone omosessuali che furono confinate lì durante il fascismo. La cosa avvenne nel più completo silenzio dei media nostrani, ma non sfuggì alla BBC che diede copertura all’evento mandando sull’arcipelago anche una troupe (qui il loro […]
In Direzione nazionale, ieri, ho detto a Enrico Letta nel modo più civile che mi sia stato possibile che la scelta di andare a Sochi è preoccupante ed in controtendenza rispetto ai più grandi paesi del mondo. E che si può andare lì soltanto se, una volta in loco, si producono dei messaggi di rottura […]