“E’ italiano il premio Nobel per la medicina”, titola a caratteri cubitali il Corriere della Sera. Peccato che al Nobel non siano per niente d’accordo: Mario R. Capecchi è USA. Come tanti di noi, italiani per nascita e accolti dal mondo che ci ha fatti crescere, lavorare e avere successo sulla base dei nostri soli […]
Marta Meo, tra i miei amici e complici preferiti, rilancia il problema del nepotismo in Italia e nella politica italiana. All’epoca delle primarie dicevo sempre che in questo nostro paese anche per presentare Quark devi essere il figlio del presentatore di Quark. Scherzavo, ma nemmeno poi tanto. Marta ha ragione. Già il fatto che ad […]
La polveriera dei dottorandi italiani – Filippo Zuliani
Nell’Università nostrana si registra in questi anni un incremento di precari preoccupante. Dal 38% di non inquadrati del 2003 (dati Confindustria) al 52% del 2007 (dati NIDIL). I due dati arrivano da fonti diverse e pertanto bisogna maneggiarli con cura. Non credo che ci sia stato un aumento del 40% in quattro anni come i […]
Qui in America i coach vanno molto di moda. Il termine viene dal linguaggio sportivo: il coach – letteralmente allenatore – aiuta a capire le opportunità, i possibili obbiettivi, le lacune da colmare. E’ un’occasione per fare il punto.
Ora che Sarkozy è stato eletto tutti vogliono un oppositore nel proprio governo (non so come sia venuta in mente a Veltroni questa cosa di pensare di reclutare Gianni Letta in un governo di centro-sinistra: allora mettiamoci direttamente Andreotti e non ne parliamo più), ci ricordiamo finalmente che le donne possono fare i ministri e […]
Molti identificano il problema dei “baroni” universitari italiani, flagello dell’università e origine dei “cervelli in fuga”, come una mera questione di nepotismo. Il problema è più sottile, purtroppo ben peggiore di quel che si pensa (e ce ne vuole).
Quando parlo con i miei colleghi ex-pat italiani, spesso si discute di un eventuale ritorno nel belpaese. In special modo nell’ambiente universitario. La conclusione è sempre la stessa: meglio di no. Recentemente, come molti, ho assistito alla puntata di Anno Zero di Santoro dove si parlava delle baronie universitarie, flagello nostrano da tempo immemore. Presenti […]