Cos’ha a che vedere la Ricerca con il recente Referendum elettorale? Presto detto: spendiamo meno dell’1% del PIL in Ricerca e Sviluppo (la Germania è al 2,7%), le industrie nostrane contribuiscono per poco e niente (in Germania contribuiscono quasi per la metà di quel 2,7%), abbiamo la più bassa percentuale di ricercatori ogni 1000 persone […]
Matteo Renzi, il trentaduenne presidente della Provincia di Firenze, ha scritto una lettera su Repubblica di oggi in sostegno del ricambio generazionale nel Partito Democratico. Per vincere, dice Renzi, il partito nuovo dovrà necessariamente far largo ai giovani, come già succede nell’economia: “Aziende italiane ed istituzioni economiche di prima grandezza sono già da tempo passate […]
Le parole ‘merito’ e ‘meritocrazia’ sono state tra le più utilizzate al recente congresso dei Democratici di Sinistra. Sono state utilizzate per indicare uno dei punti cardine del futuro partito democratico e come una necessità ineludibile per una nazione moderna che sappia utilizzare i propri talenti e le proprie risorse umane. Personalmente, non potrei essere […]
La prima volta a Washington avevo piu’ o meno 23 anni, una laurea alla Bocconi e tanta speranza in un futuro di opportunità. Quel viaggio, sostanzialmente turistico, aveva il vantaggio di offrire una immersione nella vita dei ragazzi americani con i quali l’amico tedesco che mi ospitava intratteneva rapporti di amicizia e collaborazione professionale. La […]
“… il vero carburante dello sviluppo: la competitività… Spesso dico che la scienza è un po’ come lo sport: per vincere contano i giocatori, contano i risultati… ” (Cervelli in fuga – Storie di menti italiane fuggite all’estero a cura dell’ADI, Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca Italiani). Una corsa a ostacoli, dove gli atleti […]
L’Italia è un paese a bassissima mobilità sociale. Al talento e alla creatività si preferiscono piuttosto l’esperienza passata, la lealtà al potente, il vincolo di sangue. Il sistema del valore legale dei titoli di studio premia il pezzo di carta rispetto al sapere che c’è dietro e, equiparando buone e cattive università, favorisce la proliferazione […]