La vendetta del 4 dicembre
Non deve destare meraviglia il fatto che Luigi Di Maio giustifichi la sua pretesa alla premiership con l’argomento che ogni altra designazione rappresenterebbe un tradimento della “volontà popolare”. Da anni assistiamo alla trista mistificazione della protesta contro i “governi non eletti” avviata da Silvio Berlusconi e ripetuta come un mantra da tutti i giornali e […]
Due banchetti a Via Scarlatti
Mi ricordo benissimo la prima volta che ho visto Roberto Fico. Era il 2005, verso il mese di settembre. Eravamo in Via Scarlatti a Napoli: lui con il banchetto di un allora nascente M5S, io con il banchetto delle primarie che facevo da totale outsider sfidando colossi politici come Prodi e Bertinotti, anche quest’ultimo prossimo […]
Ma per favore
A volte benedico il fatto che il mio incarico al Commercio Estero mi tenga fisicamente lontano dal dibattito politico interno, che mi sembra sempre più allineato su oggetti e linguaggi della politique politicienne, o avvitato – come si dice oggi – su dinamiche autoreferenziali. Per capire il tipo di vertigine che mi prende, ieri l’ISTAT […]
L’anno delle viscere
Ricorderò per sempre il 2016 come l’anno della pancia, l’anno delle viscere. L’anno in cui i popoli presero democraticamente decisioni inaspettate, rivolte senza dubbio più al rifiuto di qualcosa del loro passato che alla costruzione del proprio futuro. L’anno in cui si decise di imboccare strade che nessuno sa davvero dove portino, in cui si […]
Il partito nel partito
Vorrei provare a dare una risposta alla domanda che Roberto Speranza ha posto con una certa energia dal podio della Direzione nazionale di lunedì: c’è spazio nel Pd per quelli che hanno votato No al referendum? La mia risposta è sì, c’è spazio anche per loro, per quegli elettori che hanno bocciato la riforma malgrado […]
La parola all’Italia
A ben vedere, è molto chiaro a questo punto che la partita sta andando molto al di là della questione della leadership del governo. Si discute di Renzi o non Renzi, ma in realtà la posta in gioco è se l’Italia debba essere quella che ha in mente Renzi – e il Partito democratico sin […]
La cometa di Halley
Ho saputo dei risultati referendari mentre volavo verso il Pakistan con la nostra delegazione di imprenditori. L’agenda intensa di incontri e il fuso orario pazzesco (siamo atterrati quando da noi erano le tre di mattina e abbiamo cominciato gli incontri ufficiali quando in Italia erano le cinque) mi hanno aiutato a rimuovere la notizia e […]