La Direzione ha detto delle cose chiare. Innanzi tutto che il partito è compatto dietro al governo Monti. Poi che la preoccupazione massima è per la crescita e per misure che servano a uscire dalla recessione. In terzo luogo che la riforma del mercato del lavoro ha molti punti validi ma che l’articolo 18 per […]
In linea di massima la penso come Matteo Renzi e Ferruccio De Bortoli.
Una riforma frutto delle proposte democratiche
Il mio pezzo per Europa. Se lasciamo per un attimo da parte la nuova disciplina dei licenziamenti fondati su ragioni economiche e organizzative è fuor di dubbio che il mercato del lavoro disegnato dalla riforma Fornero è un mercato del lavoro migliore e più civile della giungla cui siamo stati abituati. Aumenta il costo dei […]
Peccato l’uscita di Monti sulla monotonia del posto fisso, però un po’ come quella di Martone sugli sfigati: fatta malissimo ma qualche punto ce l’ha. L’angoscia e la disperazione che si provano quando si perde il lavoro non hanno nulla di eccitante, anche in presenza della più efficace delle reti di protezione. Detto questo è […]
Il mio post per “Il Post”. Stimo Susanna Camusso come una tra le personalità più intelligenti e preparate di questo paese. Per questo mi stupisce grandemente quando dichiara a Repubblica che “L’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori ha una funzione deterrente per i licenziamenti senza giusta causa. Per questo non può essere né aggirata né […]
Il 90% delle persone che sento parlare della riforma Ichino lo fanno non avendola mai letta o depistando in malafede l’interlocutore. Per il mio debutto su Europa ho voluto ristabilire alcune semplici verità sulla riforma del mercato del lavoro. PS: Grazie a Stefano Menichini per l’ospitalità! Nel vortice di reazioni scatenato dall’intervista del ministro Fornero […]
Nel caso vi foste persi la mia tenzone con Cremaschi della FIOM, ieri ad Agorà, il video è qui. Ve lo consiglio perché entrambi pensiamo con sincera convinzione di essere di sinistra e di pensare col nostro agire al bene delle persone e dei lavoratori. Poi io credo che lui sia piuttosto un conservatore corporativo […]