Davvero non importa che sia stato reato oppure no aver impedito a Ignazio Marino di operare al Sant’Orsola di Bologna per “motivi politici”. Quello che conta è smantellare, è il caso di dirlo: chirurgicamente, questa logica di appartenenza, di cordata (vogliamo dire di clan?) che pervade tutta la società italiana e – come hanno in […]
Questa mattina al convegno della Consulta di bioetica a Milano, questo pomeriggio alle 18.00 al “Book Out” a Pisa, stasera alle 21 a Castenaso (BO), domani a Bertinoro (FC) a “Montiamoci la testa”, domenica di nuovo a Milano per votare per Stefano Boeri.
Prossime presentazioni di “In nessun paese”, tutte nelle librerie Feltrinelli e tutte alle 18. Oggi, tra pochi minuti, a Firenze: con Paolo Patanè, Delia Vaccarello e Giuliano Gasparotti. Domani a Roma, con Concita de Gregorio e Flavia Perina. Dopodomani a Bologna, con Francesca Puglisi, Sergio Lo Giudice e Francesca Melandri.
Tra pochi giorni compio 45 anni. Stavo per farne 15, trent’anni fa. E’ da allora, ogni volta che ci passo, che mi pare che quello squarcio sul muro della stazione di Bologna sia come una cicatrice. Come una cicatrice sta là, sul corpo dell’Italia, dolorosa e incancellabile.
C’era secondo me ancora qualcosa di non detto, su questa cosa. Il mio pezzo per L’Unità, oggi. C’è un aspetto della vicenda tra Ignazio Marino e l’ospedale Sant’Orsola di Bologna che mi interessa sottolineare e che ha a che fare non solo con la politica ma con il clima generale del Paese. Esclusa giustamente la […]