Per bilanciare il rientro dei 19 licenziati della FIOM reintegrati dal giudice, Fiat annuncia una riduzione di 19 unità. Il ragionamento é: quello è il numero di dipendenti necessario in quell’unità produttiva: se ritornano quei 19, devono andar via altri 19. Tecnicamente sembra non fare una grinza e invece è un errore grave. Prima di […]
Far politica senza un senso del futuro
Il mio pezzo per Europa, oggi. L’accordo sulla riforma del mercato del lavoro è stato, io credo, il capolavoro della strategia negoziale di Mario Monti. Come accade nelle migliori trattative sindacali, in questo caso Monti ha sparato altissimo con la prima bozza e poi ha chiuso al punto dove, secondo me, pensava di chiudere sin […]
Torno sulla riforma del mercato del lavoro domani con un pezzo più articolato. Per il momento voglio celebrare, come dovrebbero fare tutti, ma proprio tutti, il passo storico dell’estensione delle norme antidiscriminatorie a tutti i lavoratori e a tutte le lavoratrici.
Il pezzo di Marco Simoni dalla prima pagine de “Il Sole 24 ore”. Da non perdere.
A leggere Repubblica oggi pare che il governo si stia orientando per la soluzione Boeri-Garibaldi: tre anni di contratto di ingresso senza articolo 18, e dunque con un risarcimento al posto della reintegrazione nel posto di lavoro in caso di illegittimo licenziamento per ragioni “economiche”, poi salto nel contratto a tempo indeterminato vecchio stile. Quello […]
Il mio post per “Il Post”. Stimo Susanna Camusso come una tra le personalità più intelligenti e preparate di questo paese. Per questo mi stupisce grandemente quando dichiara a Repubblica che “L’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori ha una funzione deterrente per i licenziamenti senza giusta causa. Per questo non può essere né aggirata né […]
Nel caso vi foste persi la mia tenzone con Cremaschi della FIOM, ieri ad Agorà, il video è qui. Ve lo consiglio perché entrambi pensiamo con sincera convinzione di essere di sinistra e di pensare col nostro agire al bene delle persone e dei lavoratori. Poi io credo che lui sia piuttosto un conservatore corporativo […]