Puntata interessante di Agorà questa mattina, con Cremaschi della FIOM che, nonostante la voce tonante, non mi ha particolarmente convinto di come farà ad allargare l’articolo 18 a tutti tutti i lavoratori dipendenti (evitando che nel frattempo i precari continuino a restare tali senza che nessuno, a partire da lui, se ne occupi particolarmente). Comunque, […]
Questa volta, per evitare interpretazioni letterali, non scrivo che “non capisco” ma scrivo che “non condivido” le critiche alla manovra e chi, come i parlamentari del PD Boccuzzi ed Esposito hanno annunciato che voteranno contro la stessa. E ovviamente non condivido nemmeno gli scioperi indetti dai sindacati. Non che la manovra mi piaccia tutta e […]
Uno dei commentatori su FB del mio post precedente mi chiede, e ne ha ragione, di motivare la mia contrarietà rispetto allo sciopero di oggi e all’adesione del PD. Io credo che in questo momento – nel corso dell’approvazione di una manovra dalla quale dipendono i destini dell’intero Paese – tutti gli italiani, e sopratutto […]
Penso tutto il male possibile di questa manovra e di questo governo, credo che in questo paese quelli che pagano siano sempre e solo i più deboli e i soliti, penso anche che il lavoro in Italia sia probabilmente l’emergenza numero uno e che la norma dell’articolo 8 sia un’idea sciagurata. Eppure non capisco cosa […]
Non sono mai stato un tifoso dell’articolo 18 e credo che quel blocco sia uno dei vari motivi per cui in Italia abbiamo milioni di nuovi schiavi (false partite iva, giovani in stage, contratti a progetto per progetti decennali ecc.) che l’articolo 18 non lo vedranno mai nemmeno col cannocchiale. Però questa porcheria di norma […]
Ci sono una montagna di polemiche sull’ordinanza del Sindaco di Firenze che consente ai negozi del centro cittadino di restare aperti il primo maggio. Ho viaggiato tanto in vita mia e città chiuse per festa le ho viste solo da noi: la Milano fantasma di ferragosto o Firenze o Venezia a serrande abbassate al primo […]
Dal sito de iMille una critica pesante, e secondo me sacrosanta, sul linguaggio scelto da Micromega per il suo appello a favore della Fiom.