Il mio post per iMille. Prima la pubblicità del Credito Italiano con la donna che si arrampica sulla pertica per liberare il drappo tricolore impigliatosi sul pennone. La voce narrante e lo sguardo teso dei concittadini la seguono nella salita, dalla quale dipendono – lo testimoniano la tensione, la musica, tutto il contesto – i […]
A leggere Repubblica oggi pare che il governo si stia orientando per la soluzione Boeri-Garibaldi: tre anni di contratto di ingresso senza articolo 18, e dunque con un risarcimento al posto della reintegrazione nel posto di lavoro in caso di illegittimo licenziamento per ragioni “economiche”, poi salto nel contratto a tempo indeterminato vecchio stile. Quello […]
Qualche tempo fa il ministro Fabrizio Barca è stato così gentile ed efficiente da rispondermi via twitter sulla questione dei treni per il sud promettendo di occuparsene, cosa che non dubito farà. Ho passato molti anni della mia vita a tornare a casa a Foggia da Milano per Natale, Pasqua, le feste. Ora non succede […]
Puntata interessante di Agorà questa mattina, con Cremaschi della FIOM che, nonostante la voce tonante, non mi ha particolarmente convinto di come farà ad allargare l’articolo 18 a tutti tutti i lavoratori dipendenti (evitando che nel frattempo i precari continuino a restare tali senza che nessuno, a partire da lui, se ne occupi particolarmente). Comunque, […]
L’onorevole Emanuela Munerato durante il dibattito sulla manovra ha deciso di presentarsi in aula vestita da operaia, per ricordare a Monti e al suo governo i sacrifici che i lavoratori dovranno affrontare a causa della manovra. Una lodevole iniziativa. Peccato che l’Onorevole Munerato abbia sempre dimenticato a casa la divisa mentre votava con coerenza militaresca […]
Dell’articolo di Aldo Cazzullo oggi ho già parlato. Ma sfogliando i giornali e girando in rete ne ho trovato subito una brillante applicazione pratica. Nelle lettere di repubblica una “parafarmacista” (ma che qualifica è? Esiste una laurea in parafarmacia?) annuncia che chiuderà la propria parafarmacia (“In Italia non bisogna fare più niente, non ne vale […]
L’articolo di oggi di Aldo Cazzullo sulla prima del Corriere è uno di quei pezzi che mentre li leggi sei così d’accordo che avresti voluto scriverli tu (cioè io). “A questo punto Monti e i suoi ministri hanno due strade. Adeguare il proprio passo alla debolezza del sostegno parlamentare, avanzando con cautela e ritraendosi quando […]