Al di là dei torti e delle ragioni, trovare i quali in questa matassa è esercizio velleitario e improbabile, il cuore si gonfia a pensare alla situazione tra israeliani e palestinesi. Chissà che la seconda amministrazione Obama non possa fare qualcosa per fermare l’escalation e sbloccare questo stallo che non promette veramente nulla di buono.
In un’intervista al giornale israeliano Haaretz Silvio Berlusconi dice di voler costruire “uno Stato meno invadente, un cittadino piu’ autonomo, piu’ responsabile, piu’ libero”. Sarebbe bello che ci spiegasse allora come tutto questo si concilia con le sue idee in tema di testamento biologico e fecondazione assistita, tanto per fare un paio di luminosi esempi. […]
“Succedono ancora le cose meravigliose, le cose che commuovevano gli uomini antichi, e trasferivano gli umani mortali nel firmamento, mutati in stelle e costellazioni”. E’ l’incipt del toccante, bellissimo articolo di Adriano Sofri su Repubblica di oggi.