In un paese caratterizzato da una memoria molto breve restano le immagini e le parole a testimoniare il disonore di essere partner e alleati dei peggiori dittatori sanguinari in circolazione. Le classi dirigenti e le persone qualsiasi che hanno sostenuto e sostengono il nostro governo sono responsabili allo stesso modo di chi ha incarnato e […]
Ieri sera sono stato a trovare un gruppo di italiani a Stoccolma che stanno pensando di fondare un circolo del PD. Fuori dalla sala un freddo polare, tipo venti sotto zero. All’interno, invece, la solita meravigliosa qualità umana e intellettuale che sprigiona dagli italiani che vanno a tenere alto – e ci riescono anche in […]
Stasera sono a Stoccolma, a incontrare gli italiani della capitale scandinava. Appuntamento alle ore 20.30 presso la Sala feste del Wenner-Gren Center, Sveavägen 164, SE-113 46 Stockholm.
Mentre il Mediterraneo drammaticamente brucia, l’Italia è priva di una politica estera (quando va bene, quando va male le diplomazie internazionali ridono di noi). Ma non sarebbe ora di chiedere le dimissioni del Ministro Frattini, uno che negli ultimi mesi si è principalmente occupato di andare a cercare un rogito nell’isoletta di Santa Lucia?
Sono a Londra. Ho letto i giornali italiani in volo e poi quelli inglesi una volta arrivato qui. La situazione vista da fuori è ancora più preoccupante. La “normalità” del dibattito politico negli altri paesi fa specie: qui niente intercettazioni, niente battone, niente politici ignudi, niente compravendita di parlamentari. Al massimo ci si scazza sul […]
Una preside che aveva trasformato una scuola “qualsiasi” di Manchester in un caso di successo e che era stata insignita del cavalierato si è vista ritirare il titolo dopo che si era scoperto che aveva assunto sua sorella. Ricordando la parentopoli romana, viene da chiedersi cosa farebbero a Londra al centrodestra capitolino.
Il governo di destra che regge il Regno Unito ha in serbo di modificare la legge sulle Civil Partnership così da dare la possibilità alle chiese di accogliere e benedire le unioni gay e lesbiche. Dove si dimostra che la civiltà non ha colore politico (e nemmeno l’inciviltà, purtroppo).