Il Post racconta le origini del Gay Pride, la ribellione dei gay newyorkesi nel 1968 che si ripropone ogni anno, in modo festoso e colorato, nelle strade di tante città del mondo. Il fatto che sia una festa di gioia e di inclusione non deve far dimenticare che si tratta della manifestazione con la quale […]
Cosa si può aggiungere all’ondata di indignazione seguita al voto di fiducia al senato di ieri sulle intercettazioni? Nulla, salvo spiegare di nuovo a tutti quelli che hanno ripetuto il mantra per cui “non bisogna demonizzare Berlusconi”, che invece il tipo è proprio molto pericoloso. Questo non significa non avere una proposta politica e limitarsi […]
A Udine il gruppo consiliare del PD presenta e vota un’orribile mozione che, nel condannare formalmente l’omofobia, definisce “provocatorio” un delicato e tenero manifesto che era stato affisso per le vie della città dall’Arcigay con due ragazzi (in una versione) e due ragazze (in un’altra) che si baciavano. E’ come la vecchia storia delle donne […]
Per “Il Post“. Da qualche tempo che provo a valutare tutti gli accadimenti politici su un benchmark di mia personale invenzione, che è il contributo all’aumento del “Tasso Medio di Normalità” (TMN) del Paese. L’impressione che ho maturato dopo alcuni anni di vita all’estero è che l’Italia tenda a far fronte ai suoi problemi in […]
La storia di Stefano Cucchi è veramente una vergogna ignobile, ed è una vergogna ignobile che di queste ignobili vergogne ce ne si debba ricordare un sacco. Basta chiudere gli occhi e ti vengono in mente la Diaz e Bolzaneto, Federico Aldovrandi, Giuseppe Uva. Nella mia vita ho vissuto a Londra (dove i poliziotti sono […]
C’è stato un siparietto ieri durante la puntata di Ballarò che mi ha dato molto da pensare. A Flavia Perina prima e Luca Sofri dopo, che provavano a indicare come esempio di malcostume la candidatura di Renzo Bossi alla Regione Lombardia, rispondeva Roberto Cota letteralmente con il sangue agli occhi: il giovane Bossi è stato […]
Ci voleva il vulcano islandese a farci ricordare di quanta gente vive sulle falde del Vesuvio. Ho vissuto per tanti anni a Napoli e mi sono sempre chiesto, guardando le tantissime case costruite sulle pendici dell’attivissimo vulcano (ultima eruzione nel 1944, in termini geologici un battito di ciglia), cosa si sarebbe fatto in caso di […]