Qui a Londra dopo le olimpiadi si celebrano il multiculturalismo e l’inclusione. A Varese, invece, l’attaccante della locale squadra di calcio Giulio Osarimen Ebagua deve lasciare lo stadio sotto scorta. Al di là di tutto, quello che colpisce è che mentre da queste parti si celebra il fatto che Mo Farah, pur nato in Somalia, […]
Il mio pezzo per Europa di oggi. Se qualcuno avesse avuto gli occhi per guardare in fondo al cuore degli ottantamila londinesi che domenica sera hanno affollato la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi, ci avrebbe sicuramente trovato un piccolo grumo scuro. Un nodo che era lì da anni e che si è collettivamente sciolto solo […]
Dice bene Cazzullo oggi sul Corriere. Bisognerebbe imparare dalle nostre quattro fiorettiste che si sopportano a mala pena ma sanno fare squadra quando c’è un obiettivo importante (che poi costituisce anche un vantaggio per tutte).
Ci sono alcune cose che trovo davvero disarmanti in tutta questa vicenda della crisi, della manovra, del tentativo insomma di non affogare. Segue un glossarietto in dieci punti dei miei pensieri agostani, di quelli che ti vengono pedalando. 1. Il delitto perfetto. Come al solito in Italia c’è il morto ma non c’è l’assassino. Dalle […]