Andarsene dalla propria casa è doloroso. Voltarsi indietro e non riconoscerla più – come accade di frequente – non spiace meno, ma rafforza le ragioni della partenza.
Italia Viva
Era il 25 settembre del 2012 quando annunciai con questo post le ragioni per cui, da vicepresidente del partito e primo (e a dire la verità anche unico) dirigente nazionale in assoluto, avrei appoggiato alle primarie non il vincitore apparente – il segretario nazionale, Pierluigi Bersani – ma il suo giovane e sfavorito sfidante, l’allora […]
Nicola Zingaretti è il nuovo segretario del Partito Democratico, e dunque da ieri sera è il mio segretario. Ho sostenuto con passione Roberto Giachetti e Anna Ascani che hanno fatto un grande risultato date le risorse e le forze disponibili: molto migliore, vedrete, di quello che oggi riportano i giornali. Dai dati che ho potuto […]
Cazzullo intervista D’Alema. Perché?
Marcel Achard, insigne commediografo francese del secolo scorso, diceva di avere ricevuto la più breve critica della sua carriera – si rappresentava una sua pièce del 1932 – in un articolo che diceva testualmente: “Ieri al teatro è stata rappresentata ‘Domino’. Perché?” Mi è venuto di pensare che questa stessa recensione sarebbe perfetta per commentare […]
Il consociativismo che è in noi
Come succede di solito nelle trasmissioni, televisive o radiofoniche che siano, il meglio avviene sempre nei fuori onda. Ed è successo così anche questa mattina quando, alla fine della trasmissione a Radio Popolare, sono rimasto a chiacchierare qualche minuto con i due ottimi giornalisti che mi hanno intervistato, Luigi Ambrosio e Lorenza Ghidini. In coda […]
Il no di Namur e il filo di Budapest
Per chi come me si considera un europeista, questi giorni sono stati caratterizzati da una notizia negativa più o meno quanto quella della Brexit. I valloni – non tutti i belgi, ma la sola parte francofona del Belgio – hanno di fatto bloccato il CETA, l’accordo di libero scambio con il Canada. Quell’accordo è un […]
Le parole più dolorose del linguaggio
Lo confesso: per qualche giorno ho pensato di essere veramente un ingenuo. Sapete com’è: per due anni ho fatto il sottosegretario alle Riforme, e come componente della squadra di Maria Elena Boschi ho partecipato a decine o centinaia di incontri, riunioni e discussioni dedicate alla Riforma Costituzionale. Ho ascoltato pareri meditati ed autorevoli, uscite estemporanee […]