Amo la Russia. Ho vissuto là alcuni anni bellissimi della mia vita e il ricordo di quei giorni si mescola alla tenerezza e alla nostalgia per gli amici che lì ho lasciato. Ho lavorato in quel Paese per anni, senza nascondermi, e sono stato giudicato per le cose che ho fatto, non per ciò che […]
E’ per me una singolare coincidenza che proprio questa mattina l’Unione Europea sia stata insignita del Premio Nobel per la Pace. Ieri sera a Milano, alla prima riunione dei comitati Renzi, sono intervenuto proprio sull’Europa. Ripropongo qui il mio intervento per celebrare questa meravigliosa notizia. Benché sia napoletana mia madre è bionda, e dietro gli […]
E’ morta ieri Wisława Szymborska, la poetessa polacca laureata col Nobel per la letteratura nel 1996 autrice di una delle poesie che amo di più. Grazie sempre a Gabriella Stanchina per avermela regalata, un dono prezioso ricevuto durante i miei anni moscoviti. Il gatto in un appartamento vuoto Morire questo a un gatto non si […]
Che scenetta quella con Medvedev che invita Putin a (ri)candidarsi alla presidenza russa e lui che dice: “Ma certo, per me è un grande onore”. A Mosca non c’è mai stata vera democrazia e fa anche un po’ ridere questo rispetto tutto formale e burocratico delle norme – ma forma e burocrazia sono parte integrante […]
In questi giorni in cui un’altra nube radioattiva si aggira sul pianeta, mi è tornata in mente la mia amatissima collega Natalia, il mio vice nei miei anni di lavoro a Mosca. Un pomeriggio, andando in macchina ad una riunione, mi feci raccontare dei giorni di Chernobyl da lei, una decina di anni più anziana […]
La Corte di Cassazione “apre” alle adozioni ai single ed è polemica. Nel 2006, quando lavoravo a Mosca – non a Stoccolma o a Seattle, a Mosca – una mia collega russa, che mi ricordavo essere single, mi disse che sarebbe andata via per qualche mese perché stava per adottare una bambina. Quando le risposi: […]
Mi ricordo bene il giorno che uscii di casa a Mosca e scoprii che la banca di fronte aveva cambiato le insegne e si chiamava da quel giorno “Yunicredit bank” (in russo hanno una lettera apposita per il suono “yu”). Io, che stavo andando a lavorare per la mia banca americana, in cuor mio gonfiai […]