Una preside che aveva trasformato una scuola “qualsiasi” di Manchester in un caso di successo e che era stata insignita del cavalierato si è vista ritirare il titolo dopo che si era scoperto che aveva assunto sua sorella. Ricordando la parentopoli romana, viene da chiedersi cosa farebbero a Londra al centrodestra capitolino.
Il mio post per “Il Post”, su un tema già toccato più di tre anni tre anni fa. L’Italia non cambia. Non è passata inosservata la notizia che nell’ambito dell’accordo esuberi di Unicredit la banca si sia impegnata a “privilegiare” le assunzioni dei figli di dipendenti (purché siano laureati e parlino l’inglese). Un errore clamoroso, […]
Dato che di buone notizie ce n’è poche, quando succede qualcosa di buono conviene celebrare la cosa adeguatamente. Qualche giorno fa il Senato ha approvato – udite udite: all’unanimità! – un emendamento al DDL “Gelmini” con il quale si introduce il principio della “peer review” (la valutazione tra pari) per l’assegnazione dei fondi per la […]