Alle prossime amministrative debutta il doppio voto di preferenza. Un uomo e una donna, come racconta la campagna di civicom.org alla quale ho volentieri prestato la mia faccia. #doppiapreferenza from Civicom on Vimeo.
++ GOVERNO:LETTA,A BIANCOFIORE DELEGHE SU P.A. ++NON ASSEGNATE A LEI QUELLE SU PARI OPPORTUNITA’,SPORT E GIOVANI (ANSA) – ROMA, 4 MAG – Il presidente del consiglio, Enrico Letta, comunica che al sottosegretario alla presidenza del consiglio Michaela Biancofiore non verranno assegnati compiti nell’ambito delle deleghe per le Pari opportunita’, lo sport e le politiche giovanili, […]
Il mio post per L’Huffington Post. Devo ammettere che la nomina di Michaela Biancofiore come sottosegretario alle pari opportunità mi ha preso in notevole contropiede e ha esaurito rapidamente la soddisfazione per la scelta di Josefa Idem al corrispondente incarico ministeriale. Biancofiore ha espresso in passato posizioni molto conservatrici sui diritti delle persone gay, lesbiche, […]
Un post da un blog del Corriere che si occupa di disabilità e che mi ha molto colpito e fatto riflettere. Il post si chiama: “Il sesso dei disabili e l’abbraccio di una madre”. Grazie a Lucia Boldrini per la segnalazione.
Sono arrivato ieri sera a Londra, una città dove non sarei mai definito “una donna senza ciclo mestruale” davanti a 15 milioni di telespettatori imbesuiti. Un posto dove nessuno potrebbe fare brutta comicità in diretta televisiva lavorando sui peggiori stereotipi e sul cliché della checca da avanspettacolo anni ’50. Dove non si consentirebbe a un […]
Al campeggio di Albinea, organizzato anche quest’anno da Pippo Civati, uno dei dibattiti più accesi ed interessanti è stato quello – dall’intrigante titolo di “We want sex” – sulle quote rosa. Acceso e interessante anche perché si è dimostrato anche in quella sede che molti uomini (anche tra quelli in miglior fede) sulla parità di […]
Una vittoria delle donne, una vittoria di tutti
Alla fine di “In nessun paese”, il mio ultimo libro, avevo indicato “dieci cose da fare subito” per rendere l’Italia un paese un po’ meno paternalista e odoroso di chiuso. Una di questa – la numero 8, per la precisione – recitava così: “8. NUMERO MINIMO DI CONSIGLIERI D’AMMINISTRAZIONE DONNE NELLE AZIENDE QUOTATE IN BORSA”. […]