Niente a che fare con la politica
Non sono sin qui intervenuto sulla questione del Senatore Azzollini, ma da ieri sto discutendo del caso su Facebook, nei profili di Enrico Rossi e di Paola Natalicchio, rispettivamente presidente della Regione Toscana e Sindaco di Molfetta: la città, appunto di Azzollini. Tanto vale, allora, provare a dire qui cosa penso della vicenda. Enrico Rossi […]
Ritorni e nuovi arrivi
Il ritorno nel Partito democratico di gente come Pietro Ichino e Alessandro Maran o l’arrivo di Irene Tinagli e Ilaria Borletti Buitoni hanno sollevato polemiche che sono evidentemente strumentali e non condivisibili. Innanzi tutto perché il problema non è che Ichino ritorni al PD, il problema è chiedersi perché mai lui, e tanta altra gente […]
Cambia il ciclo del lavoro, l’articolo 18 non è il problema
Cerchiamo di capire su cosa giri questa famosa e antichissima polemica sull’articolo 18. La questione, messa giù brutalmente, è se consentire agli imprenditori di assumere senza il vincolo dell’inamovibilità sia garanzia di un aumento dell’occupazione. Comprendere, in altre parole, se i datori di lavoro sarebbero più disposti ad assumere se sapessero di poter liberamente licenziare. […]
Se non capisco male dall’intervista di Bersani oggi a Repubblica, la nostra proposta al governo è di introdurre il modello “tedesco o danese”. Il modello danese, cioè esattamente quello che si descriveva nel documento di minoranza alla conferenza di Genova, quello che avevo firmato anch’io, e che era talmente lontano dalle tesi della segreteria che […]
Puntata interessante di Agorà questa mattina, con Cremaschi della FIOM che, nonostante la voce tonante, non mi ha particolarmente convinto di come farà ad allargare l’articolo 18 a tutti tutti i lavoratori dipendenti (evitando che nel frattempo i precari continuino a restare tali senza che nessuno, a partire da lui, se ne occupi particolarmente). Comunque, […]
Vi ricordate la famosa espressione di Enrico Cuccia che diceva che le azioni non si contano ma si pesano? In un editoriale per la sua newsletter, Pietro Ichino pesa il 2% di consenso che Stefano Fassina gli attribuisce all’interno del partito.
Mi ero perso l’incontro tra Pietro Ichino e Maurizio Landini, ospiti di “In onda”. La differenza mi pare una sola: che Ichino pensa che il lavoro sia un elemento integrante di un più complesso scenario economico, Landini invece pensa al lavoro come una variabile indipendente dai cicli economici. Nell’opzione di Ichino bisogna garantire lo sviluppo […]