A leggere Frattini quello che ci vuole è un asse Roma-Berlino contrapposto a britannici e francesi. Dove l’ho già sentita questa cosa…?
Ha ragione Gino Strada, che sentivo ieri ad Annozero. La guerra fa schifo e siamo tutti seduti su una polveriera. Poi però penso a quante volte ci siamo chiesti perché gli alleati non abbiano bombardato i binari per Auschwitz, a cosa facevano i caschi blu mentre a Srebrenica la gente veniva massacrata, e a dove […]
L’unità d’Italia, di così grande attualità, si può praticare in molti modi. La mia dichiarazione di ieri sulle operazioni militari in Libia LIBIA: SCALFAROTTO (PD), IRRESPONSABILE DIVIDERE PAESE TRA PACIFISTI E NON = Roma, 21 mar. – (Adnkronos) – ‘L’intervento di ieri di Sel sulla condanna delle operazioni internazionali in Libia e’ sbagliato. Siamo tutti […]
In un paese caratterizzato da una memoria molto breve restano le immagini e le parole a testimoniare il disonore di essere partner e alleati dei peggiori dittatori sanguinari in circolazione. Le classi dirigenti e le persone qualsiasi che hanno sostenuto e sostengono il nostro governo sono responsabili allo stesso modo di chi ha incarnato e […]
Mentre il Mediterraneo drammaticamente brucia, l’Italia è priva di una politica estera (quando va bene, quando va male le diplomazie internazionali ridono di noi). Ma non sarebbe ora di chiedere le dimissioni del Ministro Frattini, uno che negli ultimi mesi si è principalmente occupato di andare a cercare un rogito nell’isoletta di Santa Lucia?
Sono a Londra. Ho letto i giornali italiani in volo e poi quelli inglesi una volta arrivato qui. La situazione vista da fuori è ancora più preoccupante. La “normalità” del dibattito politico negli altri paesi fa specie: qui niente intercettazioni, niente battone, niente politici ignudi, niente compravendita di parlamentari. Al massimo ci si scazza sul […]
Sabato pomeriggio sono andato alla commemorazione, organizzata a Roma dall’associazione radicale “Certi Diritti” cui era iscritto, di David Kato, l’attivista gay ucciso a martellate il 26 gennaio in Uganda. Nel paese africano la situazione per i gay e le lesbiche è diventata estremamente difficile, da quando – a seguito di una campagna di disinformazione condotta […]