Il consociativismo che è in noi
Come succede di solito nelle trasmissioni, televisive o radiofoniche che siano, il meglio avviene sempre nei fuori onda. Ed è successo così anche questa mattina quando, alla fine della trasmissione a Radio Popolare, sono rimasto a chiacchierare qualche minuto con i due ottimi giornalisti che mi hanno intervistato, Luigi Ambrosio e Lorenza Ghidini. In coda […]
Politica e coriandoli
Ieri ho avuto una conversazione via Twitter con Michele Emiliano. Il Presidente della Regione Puglia lancia messaggi molto pesanti sulla riforma – i più pacati sono che la riforma sia “invotabile” o “tecnicamente sbagliata” – ma alla mia richiesta di discuterne in pubblico insieme dice di no “perché non vuol litigare” cone me. Io in […]
La rendita del non governo
In una democrazia parlamentare il presidente del Consiglio non è quasi mai una figura unificante: uomo di parte per definizione, in quanto legittimato dall’investitura ricevuta dai gruppi parlamentari e dai partiti, avrà sempre una quota più o meno estesa di sostenitori e detrattori. Accadde a padri della Patria come Camillo Benso di Cavour (che Giuseppe […]
Le parole più dolorose del linguaggio
Lo confesso: per qualche giorno ho pensato di essere veramente un ingenuo. Sapete com’è: per due anni ho fatto il sottosegretario alle Riforme, e come componente della squadra di Maria Elena Boschi ho partecipato a decine o centinaia di incontri, riunioni e discussioni dedicate alla Riforma Costituzionale. Ho ascoltato pareri meditati ed autorevoli, uscite estemporanee […]
Non mi pare una grande idea
Lo spacchettamento dei quesiti referendari è un’idea di rara inopportunità. A parte che la Costituzione dice che sono soggette a referendum “le leggi (di revisione costituzionale)” e non le loro parti, ci sono ragioni di merito che mi fanno pensare che non sia veramente il caso. Innanzi tutto perché la riforma non è un patchwork […]