A chi rendere il conto
E’ stata una settimana campale, è l’unico aggettivo che mi venga in mente, al termine della quale abbiamo approvato tutti i 41 articoli della riforma costituzionale. Il voto finale sul provvedimento si farà nel mese di marzo, spiegherò più avanti il perché. Ma parliamo di come sono andate le cose. Abbiamo fatto bene a tirare […]
Ritorni e nuovi arrivi
Il ritorno nel Partito democratico di gente come Pietro Ichino e Alessandro Maran o l’arrivo di Irene Tinagli e Ilaria Borletti Buitoni hanno sollevato polemiche che sono evidentemente strumentali e non condivisibili. Innanzi tutto perché il problema non è che Ichino ritorni al PD, il problema è chiedersi perché mai lui, e tanta altra gente […]
Scrivo con ancora negli occhi e nel cuore le immagini dello scrutinio che, con una vera e propria marcia trionfale, ha eletto a Capo dello Stato Sergio Mattarella. Man mano che le proporzioni del successo si allargavano ho visto un gran numero di commenti e di dichiarazioni relative alla vittoria, al cappotto, al trionfo di […]
La condizione costitutiva della politica è che non la si pensi tutti allo stesso modo, ed anche che non esista un modo di pensare più giusto degli altri per ragioni oggettive. E’ quindi con profondo rispetto per quanti, domani, compiranno nell’elezione del Capo dello Stato scelte diverse da quella del PD, che voterò con convinzione […]
L’evidenza dei fatti
Ho cominciato a votare per l’elezione del Capo dello Stato con la soddisfazione di aver assistito a un’assemblea nella quale il mio partito si è mostrato compatto e determinato. La linea della responsabilità sembra aver prevalso e fatto premio sulle legittime discordanze di vedute e sui dissensi che questo o quel provvedimento possono fisiologicamente comportare. […]
Venerdì scorso, sfogliando il Corriere della Sera, ho trovato tre notizie in fila che mi hanno molto colpito. Significative una alla volta, ma parti integranti di un mosaico che ha rappresentato benissimo ai miei occhi l’indomita natura della conservazione nel nostro paese: una bestia appena scalfita dal lavoro del governo e assolutamente decisa a sopravvivere […]
A differenza di alcuni miei compatrioti che, tristemente assuefatti alle sconfitte domestiche, cercano di appropriarsi di successi forestieri, non mi sento il vincitore delle elezioni greche. Alexis Tsipras e Syriza rappresentano una proposta politica dalla quale mi dividono molte cose, e queste divisioni si sono risolte in scelte diverse, anche in occasione delle recenti elezioni […]