Il Senatore Vacciano di M5S si dice disponibile a discutere le sue dimissioni, causa voto per Piero Grasso. Riepiloghiamo: Grillo aspira al 100% degli eletti e se non fanno quello che dice lui, possono liberamente dare le dimissioni. Forse facciamo prima a eliminare direttamente il Parlamento e a lasciare che diriga le operazioni direttamente il […]
Laura Boldrini e Piero Grasso sono due grandi nomi, due grandi italiani. Ora spetta a 5 stelle spiegare agli italiani perché non li voteranno, se questa sarà la loro decisione. Se sono arrivati in parlamento per creare il cambiamento di cui il nostro paese ha bisogno o per una banale, vecchissima, questione di potere.
Questo pomeriggio ho presentato le tre proposte di legge predisposte da Rete Lenford. La prima sul matrimonio ugualitario, la seconda sull’estensione della Legge Mancino all’omofobia e alla transfobia, la terza sulla riassegnazione anagrafica del genere. Trovate qui i testi completi delle tre proposte di legge.
Stamattina i deputati di 5 stelle hanno applaudito con forza il pasaggio del discorso del presidente Leone che ricordava che questo Parlamento è molto giovane. Ho deciso di alzarmi anch’io e di unirmi all’applauso, e di incoraggiare i miei colleghi a fare lo stesso. I giovani qui non sono solo di 5 stelle. Prendete Enzo […]
Non mi sono unito alla standing ovation per il papa. Mi è anzi sembrato singolare che Antonio Leone, che presiedeva la seduta, abbia salutato il nuovo papa Francesco prima ancora di Giorgio Napolitano. Alla standing ovation per il quale mi sono invece unito con convinzione.
Quando sono entrato in Aula, quest’oggi, il pensiero è corso a Giacomo Matteotti. Perché questo rappresenta l’aula di Montecitorio: la democrazia, la libertà, l’unità della nazione, la nostra comunità. Tutto sta nei legni che coprono le pareti di quest’aula, e nelle tende che l’adornano. E se è vero che le istituzioni sono state usate male, […]
Quest’oggi la bravissima impiegata della Camera che ha proceduto alla mia accoglienza mi ha spiegato che i deputati sono, tra l’altro, tenuti a versare all’amministrazione una somma di 500 e più euro ogni mese. Con questa somma si paga – come del resto avviene in molte aziende in molti settori produttivi (per esempio credito, editoria, […]